
Affari milionari e grandi nomi: se il mercato in Serie A non ha regalato troppe emozioni, all'estero c'è chi non ha badato a spese. La Ligue1 tra le mete più ambite, scatenato il Psg: ecco la classifica dei colpi migliori messi a segno nell'ultimo mese

Piuttosto spento in Serie A, il mercato di gennaio all'estero è stato a tratti addirittura scoppiettante. In questa classifica le cifre sono importanti ma non sono tutto. Abbiamo votato i 10 colpi migliori tenendo conto anche del loro potenziale impatto sulla nuova realtà in cui si calano. Chi sarà più determinante?

10. Morgan SCHNEIDERLIN (dal Manchester United all'EVERTON). Fuori dal progetto di Josè Mourinho, il centrocampista francese ha trovato in Ronald Koeman un grande estimatore (non a caso olandese come Van Gaal che lo aveva portato allo United). Per averlo, l'Everton ha sborsato 20 milioni di sterline: mica male, considerando che per i Red Devils era praticamente un esubero

9. OSCAR (dal Chelsea allo SHANGHAI SIPG). Il colpo più costoso di questa sessione, un botto da 60 milioni con cui la Cina, se mai ce ne fosse stato bisogno, conferma che i soldi non sono un problema. Il brasiliano ne va a guadagnare una montagna, arricchendo con il suo talento la Chinese Super League

8. Carlos TEVEZ (dal Boca Junios allo SHANGHAI SHENHUA). A proposito di ricchi, come non ricordare il "Paperone" dei giocatori e il suo ingaggio da 40 milioni all'anno. Il suo trasferimento non cambierà gli equilibri del calcio mondiale, ma ha comunque fatto storia

7. JESE' (dal Psg al LAS PALMAS). La triste parabola del canterano del Real, passato in breve tempo dal club più famoso del mondo al ricchissimo e ambizioso Psg per poi scegliere di lottare per obiettivi ben diversi, pur di ritrovare la felicità. Una telenovela infinita che si chiude così come voleva il giocatore, che ha mezzi tecnici e doti per garantire il salto di qualità alla sua nuova squadra

6. Stevan JOVETIC (dall'Inter al SIVIGLIA). Ecco uno che ha già cambiato il volto del suo nuovo club, entrando nel cuore dei tifosi nel giro di due partite. Facile, quando segni 2 gol nelle prime due gare, ed entrambi contro il Real Madrid (prima in Coppa del Re, poi in campionato). Neanche in un film

5. Gonçalo GUEDES (dal Benfica al PSG). Se ti chiamano "il nuovo Cristiano Ronaldo" è difficile passare inosservati. Qui siamo veramente di fronte a un potenziale fenomeno che però deve ancora dimostrare tutto: se il Psg azzecca la scommessa i 30 milioni di euro versati per assicurarsi questo ventenne sembreranno presto pochi

4. Manolo GABBIADINI (dal Napoli al SOUTHAMPTON). Se uno dei criteri per stilare la classifica deve essere l'impatto sulla nuova realtà, con Gabbiadini possiamo dire che i Saints hanno messo a segno un gran bel colpo, assicurandosi un giocatore in grado di fare la differenza. Del resto, l'hanno anche pagato 17 milioni più bonus...

3. Memphis DEPAY (dal Manchester United al LIONE). Nell'estate 2015 lo United lo pagava 30 milioni di euro e si garantiva uno dei migliori prospetti del calcio europeo. In Premier non lascia però il segno come ci si sarebbe aspettati, e allora la scelta di ripartire dalla Francia. Se torna quello ammirato al Psv, lo United farà sicuramente valere il diritto di recompra inserito nel contratto

2. Dimitri PAYET (dal West Ham all'OLYMPIQUE MARSIGLIA). Lasciate perdere le liti con compagni e tifosi, il "taglio" dalla chat di squadra e le minacce di auto-infortunarsi. Il "caso" di gennaio si è concluso come il giocatore aveva deciso che doveva concludersi. Solo pochi mesi fa, all'Europeo, lo ammiravamo come uno dei più talentuosi centrocampisti offensivi in circolazione: pagato 30 milioni di euro, può veramente cambiare il volto dell'OM così come aveva fatto con il West Ham

1. Julian DRAXLER (dal Wolfsburg al PSG). I francesi fanno sul serio e non hanno badato a spese: 30 milioni per Guedes, altri 40 per il tedesco che in passato aveva rifiutato la Juve. Ed è solo la sessione di gennaio... Colpo vero, di quelli che di solito si mettono a segno in estate. La prima posizione in classifica è più che meritata