Calciomercato, punto Milan: da Deulofeu a Suso
CalciomercatoI rossoneri sono "invischiati" nella questione closing ma non perdono di vista le trattative, due su tutte: quelle riguardanti i due spagnoli. L'ex Barcellona è in prestito secco e i blaugrana hanno ancora il diritto di recompra, mentre per il rinnovo del fantasista mancano soltanto gli ultimi dettagli
Al di là della "questione closing", il Milan guarda anche al mercato. E alla prossima stagione. Due le situazioni più importanti da tenere d'occhio: il rinnovo di Suso e il "punto-Deulofeu". Partiamo dal primo, ovvero dal prolungamento di contratto dell'ex fantasista dell'Almeria.
Rinnovo Suso - Piccolo appunto: non è più il Suso di un anno fa, quello che era stato mandato in prestito al Genoa perché al Milan non trovava spazio. Poi l'exploit, i 6 gol in 19 presenze e via, il ritorno in rossonero da "vincitore". Obiettivo riscatto conquistato. Ora, dopo 6 gol in 24 presenze e un 2016 da protagonista, il Milan sta pensando a rinnovare il suo contratto (in scadenza nel 2019). Questo il commento di Suso: "La dirigenza è contenta delle mie prestazioni. Stiamo discutendo del rinnovo ormai da un paio di settimane e adesso mancano solo due o tre dettagli da sistemare. Credo si faccia senza nessun problema". Questi i dettagli: lo spagnolo prolungherà il suo attuale contratto fino al 2021, con un raddoppio dell’ingaggio. Dal milione di euro attuale, infatti, Suso passerà a guadagnare due milioni di euro a stagione più bonus legati alla Champions League. Intesa già raggiunta, manca solo l’ok finale. E nonostante le parole del classe '93 a Radio Marca, il Milan resta fiducioso: "Ho un contratto con il Milan ma non posso negare che tornare in Spagna rievoca in me sempre belle sensazioni". Della serie: "E' sempre bello tornare a casa". L'intesa c'è, Suso verso il rinnovo.
E Deulofeu? - Super Deulofeu. Oro del Milan, della Nazionale spagnola - reduce dalla recente convocazione - e... anche del Barcellona. Esatto sì, perché nonostante il cartellino dell'esterno sia di proprietà dell'Everton, i blaugrana vantano ancora il diritto di recompra. Rinato in Serie A, Deulofeu si è dimostrato un'ottima alternativa all'infortunato Bonaventura, tanto da segnare un gol in 9 presenze disputate (contro la Fiorentina il primo squillo in maglia rossonera). Prestazioni convincenti, sì. Tanto da scomodare perfino il direttore tecnico del Barcellona, Robert Fernandez, che ai microfoni di Cadena Ser ha parlato così dello spagnolo: "Abbiamo la possibilità di riprenderlo e questo è molto buono, sono davvero felice di quello che sta vivendo". Merito di Montella e dei rossoneri, bravi a valorizzarlo: "Era all’Everton ma non giocava, ora è passato al Milan, sta giocando ed è tornato in nazionale. Lo monitoriamo. La buona notizia per noi è la possibilità di farlo tornare a casa, bastano 12 milioni". Questa la cifra con cui il Barcellona potrebbe riportare alla base il canterano della Masia. E il MIlan? Deulofeu è arrivato in Italia grazie a un prestito secco fino a giugno, quindi a fine stagione tornerà in Inghilterra. Tutte le altre opzioni sono da discutere.
Deulofeu: "Sono felice. Futuro? Vedremo" - Queste le parole di Deulofeu in conferenza stampa, durante il ritiro con la Nazionale spagnola: "Sono molto felice per come è cominciata la mia avventura al Milan. Sto lavorando molto bene e spero di continuare a farlo anche in nazionale. Voglio proseguire così: ora sono più intelligente, più regolare e ho più dedizione durante l’allenamento”. Con i rossoneri amore a prima vista: “Il Milan si è interessato a me dal primo giorno e non ho avuto dubbi. Ho avuto difficoltà a lasciare l’Everton, certo, ma al Milan mi hanno trattato bene sin da subito e mi hanno fatto sentire a mio agio: per me questo è importante. Posso ancora migliorare, ma mi hanno dato tanta fiducia”.