La leggenda bianconera ha commentato durante la trasmissione Calciomercato L’Originale il passaggio di Bonucci al Milan, un vero e proprio fulmine a ciel sereno: “Adesso però mi aspetto un grande colpo sul mercato da parte della Juventus”
La perplessità di Alex Del Piero sul passaggio di Leonardo Bonucci al Milan aveva già fatto notizia, ma a mente fredda la situazione non sembra poi essere cambiata molto: “Oggi lo ripeterei: bah, che è successo”, racconta Del Piero nell’intervista esclusiva rilasciata a “Calciomercato L’Originale”. “Dal punto di vista tecnico, non riesco a capacitarmi di questo passaggio. Se tutte le parti coinvolte sono d’accordo però, c’è qualcosa che a noi sfugge, al di là di quello che può essere successo con Allegri. Noi non possiamo dare una visione completa”. Ci sarà sicuramente a detta dell’ex capitano bianconero dunque qualcosa che sfugge, che va oltre l’incontro chiarificatore che sembra aver risolto le tensioni tra Allegri e Bonucci: “Credo che sicuramente c’è stato un colloquio fra i due con la società coinvolta. Quello con Allegri è stato un episodio che ha lasciato tutti perplessi, ma non credo possa essere l’unica motivazione di una decisione così importante e rapida. Leo è tecnicamente pazzesco, ha vinto tanto, è un leader morale e emotivo: complimenti al Milan”.
“La cessione che pesa è quella di Pogba, più che la mia…”
Quello che più di tutto sorprende Del Piero però è altro: “Il fatto che Bonucci passi a una diretta concorrente è già di per sé una cosa importante: lo scorso anno era la Juventus ad aver fatto questo tipo di operazioni con Higuain e Pjanic, adesso sono loro a essersi indeboliti”. Soltanto l’ultima delle cessioni pesanti in casa Juventus, prima delle quale sono arrivate quelle di Antonio Conte e anche il contrastato addio di Del Piero: “Ci sono motivi diversi per entrambi. Di sicuro noi pensiamo che la Juve dopo i grandi successi sia una grandissima squadra, un club in grado di giocare due finali di Champions League in tre anni. C’è però un gap economico con almeno 5/6 squadre, forse di più, che hanno a disposizione tanti soldi da mettere sul mercato. Per questo mi viene da pensare alla cessione di Pogba: un giocatore forte forte e soprattutto molto giovane: La Juve in quel caso è stata costretta a incrementare il cassetto. Adesso però mi aspetto un grande colpo”.