Premier League. Leicester, esonerato Shakespeare: subentrò a Ranieri a febbraio

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Craig Shakespeare, allenatore esonerato dal Leicester (fonte Getty)

Craig Shakespeare è stato esonerato dal Leicester, paga il negativo inizio di stagione: appena sei punti conquistati in otto partite. Non è bastato il pareggio ottenuto contro il West Bromwich. Finisce così l'avventura sulla panchina delle Foxes del successore di Claudio Ranieri

E' finita l'avventura di Craig Shakespeare sulla panchine del Leicester. L'allenatore inglese, infatti, è stato esonerato dalle Foxes, a causa del deludente inizio di stagione della squadra che soltanto un anno e mezzo fa si era laureata Campione d'Inghilterra con Claudio Ranieri in panchina. A Shakespeare non è bastato il pareggio ottenuto nel posticipo contro il West Bromwich Albion, conquistato grazie al gol segnato a dieci minuti dalla fine da Riyad Mahrez. Nella sfida del King Power Stadium stava per arrivare un'altra sconfitta, che avrebbe reso la situazione di classifica ancor più complicata. Le Foxes, infatti, hanno raccolto appena sei punti nelle prime otto partite di questo campionato ed hanno vinto una sola partita. Troppo poco per una squadra che nella stagione 2015/2016 aveva vinto il campionato e che, nella scorsa stagione, ha disputato i quarti di finale di Champions League. A pagare è quindi l'allenatore, con Shakespeare che quindi finisce qui la sua avventura al Leicester.

Da vice Ranieri a esonerato: il percorso di Shakespeare

Otto mesi in panchina per Shakespeare al Leicester. E pensare che avrebbe dovuto sostituire Ranieri soltanto per una partita, quella successiva all'esonero dell'allenatore italiano. Quest'ultimo fu esonerato tra le polemiche, dopo un inizio di stagione non esaltante seguito alla straordinaria impresa dell'annata precedente. Per sostituire momentaneamente Ranieri fu nominato come allenatore ad interim proprio il suo vice Shakespeare, che vinse le prime partite contro Liverpool e Hull Ciy conquistandosi così la riconferma fino a fine stagione con tanto di rinnovo di contratto fino al 2020. Ora l'esonero, otto mesi dopo. Ed il Leicester chiamato ora a nominare un nuovo allenatore.