Calciomercato, Arda Turan va al Basaksehir: tifosi in delirio all'aeroporto, scoppia la rissa con la polizia

Calciomercato

Centinaia di tifosi del Basaksehir hanno accolto l'arrivo all'aeroporto di Istanbul dell'esterno turco, prima che scattasse la rissa con la polizia. Gli ultras hanno provato a difendersi: "Non siamo terroristi, ma solo tifosi di calcio"

TUTTE LE TRATTATIVE DI MERCATO LIVE

Paura e delirio a... Istanbul. No, non ha nulla a che fare con il film del 1998 interpretato da Johnny Depp e Benicio Del Toro, ma è riferito a quanto successo ieri all'aeroporto Ataturk. Una folla di centinaia di persone ha accolto nella capitale turca Arda Turan, trasferitosi al Basaksehir dopo due stagioni e mezza al Barcellona. Un entusiasmo pazzesco per il giocatore, degenerato poi in una rissa con la polizia. L'eccessiva calca ha infatti reso insostenibile la situazione, tanto che le forze dell'ordine sono dovute ricorrere all'uso dei lacrimogeni per calmare la folla. Quest'ultima non ha preso bene l'azione repressiva della polizia e ha provato a difendersi gridando: "Non siamo terroristi, siamo solo tifosi di calcio". Durante l'accaduto nessun problema tuttavia ha coinvolto il giocatore che si è mostrato sorridente e ha dichiarato di essere molto felice per questa nuova avventura.

    

Delusione Barça

Avventura che va a chiudere contemporaneamente un altro capitolo, non troppo felice, per Arda Turan al Barcellona. Dopo quattro stagioni all'Atletico Madrid da protagonista, con la vittoria della Liga, dell'Europa Liga, della Coppa del Re, della Supercoppa Spagnola ed Europea, l'esterno turco si era trasferito in Catalogna convinto di compiere il salto definitivo della sua carriera. La sua esperienza in maglia blaugrana è stata invece tutt'altro che indimenticabile. Partita con sei mesi di ritardo, a causa del blocco sul mercato inflitto al Barça, Arda Turan non è riuscito a incidere come aveva fatto tra le fila dei Colchoneros e, pur vincendo un campionato e tre coppe nazionali, non ha lasciato un gran ricordo dalle parti del Camp Nou, collezionando solo 55 presenze in due anni e mezzo, 9 delle quali in Coppa del Re. In questa stagione poi l'oblio totale, con 0 minuti accumulati per via di qualche infortunio che lo hanno trasportato gradualmente fuori dai radar. Ora l'occasione di rilanciarsi nella sua Turchia, dove mosse i primi passi da professionista con la maglia del Galatasaray.