Il direttore sportivo giallorosso è voluto intervenire prima della conferenza stampa di Di Francesco, per fare chiarezza sui movimenti di mercato della Roma: "Non stiamo dormendo, prenderò le decisioni che riterrò più giuste"
Risultati da ritrovare e le ombre di offerte importanti per Edin Dzeko. Vigilia movimentata, quella della Roma, prima dello scontro diretto con l’Inter. Per fare chiarezza ed evitare di coinvolgere Eusebio Di Francesco nelle tematiche di calciomercato, il direttore sportivo Monchi ha voluto prendere la parola prima della conferenza dell’allenatore. Ha voluto comunicare in italiano, per essere ancora più diretto. “Non voglio parlare in spagnolo in modo che il messaggio che sto per darvi abbia la chiarezza sufficiente anche per i tifosi. Tolgo poco tempo al mister, alla vigilia di una partita così importante ma ci troviamo costretti a fare chiarezza. Sono troppi giorni che la Roma viene descritta come una società in smobilitazione. Addirittura ho visto che staremmo cedendo calciatori a loro insaputa. Si tratta di una descrizione lontana dalla realtà: non è una colpa avere tanti giocatori forti che interessano ai club. Se arrivano offerte, è mio dovere valutarle così come quando le facciamo noi. Lo stesso è successo a Siviglia e abbiamo avuto dei risultati. Anche qui ritengo di prendere le decisioni più giuste” ha detto il ds.
“Non stiamo dormendo”
Al tempo stesso, Monchi ha rassicurato stampa e tifosi anche sul lato entrate: la Roma si sta muovendo. “Voglio essere chiaro una volta e per tutte: la Roma non va a caccia di offerte in giro per il mondo, non voglio ridimensionare la rosa. Il nostro obiettivo resta lo stesso: rinforzare la squadra. Un direttore sportivo è sempre contento quando i nomi dei calciatori che sta seguendo non escono sui giornali, ma non pensate che stiamo dormendo. Grazie” ha concluso il direttore sportivo.