Calciomercato intenso per il Napoli, che ha inseguito a lungo Simone Verdi prima del rifiuto del calciatore del Bologna. In attacco è sfumato in extremis Amin Younes dell'Ajax. A centrocampo la scommessa per il futuro si chiama Zinedine Machach. Si trasferisce in Russia il difensore Nikola Maksimovic, volato allo Spartak Mosca per trovare spazio e continuità. L'obiettivo dell'ultimo giorno resta un esterno offensivo
CLICCA QUI PER IL MERCATO LIVE E IN LIVE STREAMING
NAPOLI, SALTA YOUNES: ARRIVA A GIUGNO. TRATTATIVA PER KLAASSEN
Un'altra importante vittoria contro il Bologna nell'ultima giornata di campionato, per rispondere alla Juventus e riprendersi il primo posto in classifica. Napoli ancora in vetta, con un punto di vantaggio sui bianconeri. Lotta scudetto viva più che mai, azzurri che provano a interrompere lo straordinario dominio della squadra di Massimiliano Allegri. L'intera città di Napoli insegue un sogno, quello scudetto che manca dal lontano 1990. L'occasione c'è, quest'anno gli azzurri si stanno dimostrando anche cinici e maturi. E in più c'è il solito gioco di Sarri, che ormai incanta da anni. Ed ora la società lavora sul mercato, per completare una rosa che ha bisogno di qualche altra alternativa ai titolari.
Politano, Oyarzabal, Klaassen: gli obiettivi delle ultime ore
Il principale obiettivo del Napoli è stato, sin dall’inizio, un esterno offensivo. Nelle ultime ore, i dirigenti del club di De Laurentiis proveranno a chiudere per qualcuno. Sembra sempre più difficile chiudere per Matteo Politano, nonostante la volontà del calciatore. L’amministratore delegato del Sassuolo Carnevali ha espresso tutta l’importanza del giocatore per la squadra allenata da Iachini. Si sbloccherà? Il Napoli intanto continua a monitorare il mercato alla ricerca di alternative: una nuova pista porta a Mikel Oyarzabal della Real Sociedad, clausola rescissoria a 40 milioni di euro e obiettivo per la prossima estate del Real Madrid. Ultime ore fondamentali per il Napoli per capire i margini di una trattativa che sembra difficile anche se è già iniziata, ma gli azzurri ci provano. L’altra trattativa che potrebbe chiudersi sul gong è quella per Davy Klaassen dell’Everton in prestito con diritto di riscatto.
L'acquisto del calciomercato del Napoli: Machach
Il Napoli ha già chiuso l'acquisto di Zinedine Machach, centrocampista classe '96 arrivato a parametro zero dopo la fine del rapporto con il Tolosa. Per giugno, infine, c'è già un accordo con Amato Ciciretti, che a fine stagione resterà senza squadra per la scadenza del contratto con il Benevento (ora è al Parma in prestito).
Machach, un Zinedine per il futuro
Younes è un rinforzo che da subito dovrà entrare nelle gerarchie di Sarri, considerato che il Napoli in attacco ha meno ricambi. Zinedine Machach, invece, è un acquisto che potrebbe tornare utile in futuro, scommessa a parametro zero di un Napoli sempre attento ai giovani talenti. Grande fisico, dotato anche di ottima tecnica e velocità: nella sua carriera ha giocato da mezzala e, all'occorrenza, anche da trequartista. Lanciato nel grande calcio dal Tolosa, si è messo in mostra con la maglia del Marsiglia nella scorsa stagione: per lui 3 gol in 38 presenze in Francia. Poi le incomprensioni con l'allenatore e la rottura proprio con il Tolosa, con il Napoli pronto ad accoglierlo. E per il futuro? Per ora ha iniziato a lavorare a Castelvolturno, poi si valuterà l'opportunità di cederlo in prestito con il Carpi alla finestra. "Il club non ha ancora deciso se tenerlo o darlo in prestito – ha dichiarato Maurizio Sarri - Se l'avessi convocato contro il Bologna, anche con un solo minuto ,non sarebbe stato più convocabile da un'altra squadra. E' un ragazzo di gamba e tecnica, ma non ha condizione fisica ed è normale perché non gioca da tempo. E' un giocatore offensivo, può fare l'interno alla Hamsik o Zielinski che nell'esigenza può fare anche l'esterno offensivo".
Salta Younes, arriva a giugno
Sembrava un colpo ormai chiuso. Nelle ultime ore è saltato, almeno per gennaio. Amin Younes (classe ’93), esterno offensivo dell’Ajax arriverà a parametro zero a Napoli a giugno. L’agente ha chiarito i motivi: “Dopo le voci infondate circolate a Napoli in queste ore, ci tengo a precisare che il giocatore è andato a Roma per svolgere le visite mediche e per firmare il contratto per giugno, perché quella era l’intesa iniziale da portare a termine e perché il contratto di 5 anni andava firmato ovviamente dopo aver fatto le visite mediche. Il giorno dopo a Napoli ha fatto ulteriori esami del sangue ed è andato a vedere la partita al San Paolo in attesa che Ajax e Napoli trovassero un accordo per poter anticipare il trasferimento. Nel frattempo però il ragazzo ha avuto dei problemi familiari che lo hanno portato a chiedere alle due società di non andare subito e di posticipare il trasferimento per giugno. Quindi ci tengo a precisare che a condizionare la partenza immediata di Younes sono stati dei motivi familiari. Nelle ultime ore era irraggiungibile perché era semplicemente in aereo".
Simone Verdi, il gran rifiuto
Il vero obiettivo del Napoli per l'attacco è stato per diverso tempo Simone Verdi, inseguito per la prima parte di questo mercato di gennaio. Gli azzurri erano pronti a spendere 23 milioni totali (19,5 fissi più 3,5 di bonus difficili) per strapparlo al Bologna, che aveva accettato queste condizioni. Alla fine, però, è stato il calciatore a rifiutare il trasferimento, rimandando ogni valutazione sul suo futuro alla prossima estate. "Non è stato un rifiuto al Napoli, ma non volevo lasciare il Bologna a gennaio – ha dichiarato l'attaccante – Quest'offerta mi ha lusingato, ci ho pensato a lungo ma alla fine non ho voluto ritornare sulle mie decisioni". Obiettivo principale sfumato, Napoli costretto a puntare altri calciatori per regalare a Sarri nuove alternative sugli esterni. Al San Paolo, Simone Verdi, si è presentato da avversario: per lui appena cinque minuti in campo, poi un infortunio muscolare che lo costringe ad uscire. Per una domenica davvero sfortunata...
Le cessioni: ecco chi ha lasciato Napoli durante il mercato invernale
Tra rinforzi pronti per la fase finale della stagione e scommesse per il futuro, Napoli molto attivo sul mercato in entrata. Ma gli azzurri hanno lavorato anche alle uscite, soprattutto di quei calciatori che Sarri ha impiegato meno nella prima parte della stagione. All'inizio c'è stato il grande patto di restare uniti per l'obiettivo scudetto, per cui i big certamente non partiranno.
Saluta Maksimovic, in Russia per ritrovare continuità
Ha salutato gli azzurri Nikola Maksimovic, volato in Russia allo Spartak Mosca. Il difensore serbo era stato il colpo di fine mercato nell'estate del 2016, investimento da 25 milioni più bonus. Una cifra importante pagata per strapparlo il Torino, con tante aspettative da parte dei tifosi del Napoli. Maksimovic ha trovato però poco spazio con Maurizio Sarri, chiuso dalla coppia titolare Raul Albiol-Koulibaly e dalla prima alternativa Chiriches. Lo scorso anno appena 8 partite in campionato, con un gol segnato a Crotone. In totale 12 presenze e poco più di 1000 minuti in tutta la stagione considerano le varie competizioni. Quest'anno, invece, è sceso in campo appena quattro volte. Una sola volta titolare in campionato contro la Spal a Ferrara, poi appena cinque minuti nella partita vinta in casa contro l'Hellas Verona. Una sola presenza in Champions League contro il Feyenoord, ed una in Coppa Italia contro l'Udinese. Ora il prestito allo Spartak Mosca ed un arrivederci alla maglia azzurra.