
Zidane e gli altri: tutti gli allenatori che hanno lasciato da vincenti
Clamoroso addio di Zidane al Real Madrid, squadra dove in panchina ha conquistato 9 trofei dal gennaio 2016. "Cambiare serve per continuare a vincere", ha spiegato Zizou: avranno pensato così altri allenatori ai saluti dopo trionfi memorabili? Mourinho e Benítez addirittura due volte

Solo un arrivederci per Florentino Perez, indubbiamente l’addio più clamoroso a pochi giorni dall’ennesimo trionfo in Champions League. È ufficiale la separazione tra Zinedine Zidane e il Real Madrid, club guidato dal gennaio 2016 verso tanti successi. Vittorie che hanno accompagnato i saluti di altri allenatori dove hanno fatto tappa -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
ZINEDINE ZIDANE (Real Madrid). "C’è bisogno di cambiare, siccome sono un vincente me ne vado". Così Zizou ha salutato Perez e i Blancos al termine di un’avventura memorabile, 9 titoli tra i quali 3 Champions League di fila (primo allenatore a riuscirvi). Era arrivato dal Castilla, seconda squadra del club, per sostituire Rafa Benítez: due anni e mezzo più tardi ha riscritto la storia del Real Madrid -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
UNAI EMERY (Siviglia). Da pochi giorni ha trovato l’intesa con l’Arsenal, tuttavia due anni fa si apprestava a guidare il PSG dopo un incredibile triennio in Andalusia: 3 successi consecutivi in Europa League, primato condiviso con Giovanni Trapattoni. Quale migliore biglietto da visita per sbarcare a Parigi? Qui conquisterà 7 titoli in due anni, palmarès non sufficiente per proseguire il suo incarico in Francia -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
ANTONIO CONTE (Juventus). Se l’addio di Zidane ha del clamoroso, la separazione tra Conte e Juventus lasciò senza parole: riportati i bianconeri ai fasti con 3 scudetti di fila e rinnovata l’intenzione di guidare la squadra, Antonio annunciò le dimissioni a luglio 2014 a ritiro già iniziato. Di lì a breve lo vedremo sulla panchina della Nazionale fino all’avvento in Premier League al Chelsea -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
JUPP HEYNCKES (Bayern Monaco). L’abbiamo rivisto in Baviera in questa stagione, ritorno dettato dall’esonero di Ancelotti e dalla conoscenza di un ambiente dove ha allenato in quattro occasioni diverse. In particolare Heynckes è ricordato come l’uomo del Triplete nel 2013: campionato, Coppa e Champions League vinta ai danni del Borussia Dortmund per Jupp che si congederà al termine della festa -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
CARLO ANCELOTTI (PSG). Trionfo e saluti nel 2013 anche per Carletto, reduce dall’annata in Francia sotto la Torre Eiffel. Basta il comodo scudetto in Ligue 1 (+12 sul Marsiglia) per archiviare l’avventura con il 3° scudetto dei parigini che mancava da 19 anni. E per Ancelotti si spalancano le porte del Real Madrid -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
RAFA BENÍTEZ (Chelsea). Solo pochi mesi a Londra per l’allenatore spagnolo, assunto nel novembre 2012 per rimpiazzare Roberto Di Matteo. Quanto basta per raddrizzare la stagione conquistando l’Europa League contro il Benfica, trionfo che lo accosta a Trapattoni e Mourinho. Pochi giorni dopo passerà alle redini del Napoli -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
PEP GUARDIOLA (Barcellona). In realtà l’attuale manager del Manchester City aveva già salutato da vincente due anni fa, quando si separò dal Bayern Monaco vincendo l’ennesimo scudetto in Bundesliga. Trionfo non paragonabile con la gestione del Barça esaltato da 14 titoli complessivi: ecco perché l’addio nel 2012 interrompeva una delle pagine azulgrana più gloriose -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
ANDRÉ VILLAS-BOAS (Porto). Lo scorso novembre ha archiviato la sua permanenza in Cina partecipando alla Parigi-Dakar, parentesi rallistica che l’ha provvisoriamente allontanato dalla panchina. Dopo gli inizi da assistente di Mourinho, Villas-Boas si mise in proprio festeggiando il Triplete del 2011 impreziosito dall’Europa League (allenatore più giovane a riuscirvi). Sulle orme del maestro passerà al Chelsea senza ulteriore fortuna -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
JOSÉ MOURINHO (Inter). Indimenticato dal popolo interista, artefice del Triplete nel 2010 scolpito nella storia nerazzurra. Scudetto, Coppa Italia e soprattutto Champions League nella finalissima del Bernabeu contro il Bayern Monaco: lacrime e abbracci dopo la festa per Mou, allenatore che proprio a Madrid proseguirà la sua avventura in panchina prima del trasferimento in Premier tra Chelsea e United -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
LUIS ARAGONÉS (Spagna). Scomparso nel 2014, ex bandiera dell’Atletico Madrid e veterano in panchina, Aragonés ha inaugurato il ciclo vincente della Roja a partire dall’Europeo del 2008 disputato in Austria e Svizzera. L’epopea vincente della Spagna verrà alimentata da Del Bosque, suo successore al termine della vincente spedizione continentale -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
JUANDE RAMOS (Siviglia). Da un allenatore spagnolo ad un altro con l’ex tecnico del Siviglia, squadra condotta a 5 titoli nel biennio 2005-2007. Juande Ramos è soprattutto l’uomo che ha varato i trionfi andalusi in Europa League, trofeo sollevato due volte di fila prima di accasarsi al Tottenham in luogo di Martin Jol: verrà ricoperto d’oro ma non riuscirà più a ripetersi -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
MARCELLO LIPPI (Italia). Mai così nostalgico come in questi giorni, d’altronde la Nazionale orfana del Mondiale vi trionfava dodici anni fa grazie al Ct viareggino. Indimenticabile la marcia degli azzurri in Germania fino al trionfo di Berlino contro la Francia, exploit archiviato da Lippi quando tornerà alla guida dell’Italia nel 2008 e fallirà l’avventura in Sudafrica -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
RAFA BENÍTEZ (Valencia). Ritroviamo l’attuale manager del Newcastle, d’altronde quattordici anni fa salutava commosso il Valencia al termine di un triennio irripetibile con due scudetti e un’Europa League. Il successo continentale fu proprio il suo ultimo omaggio prima di trasferirsi in Inghilterra al Liverpool -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
JOSÉ MOURINHO (Porto). Se Benítez superava in finale il Marsiglia, Mou si aggiudicava un’incredibile Champions League battendo nell’epilogo di Gelsenkirchen l’altra rivelazione Monaco. Aveva già vinto lo scudetto, riuscirà a ripetersi conquistando il trofeo europeo più prestigioso datato 2004: inevitabile congedarsi dal Portogallo e inaugurare la sua avventura inglese al Chelsea -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
LUIZ FELIPE SCOLARI (Brasile). Binari paralleli a Lippi per l’ex Ct della Seleçao, campione del mondo nel 2002 nell’epilogo contro la Germania prima di passare alla guida del Portogallo. Il richiamo al nostro Marcello non è casuale, d’altronde Scolari tornerà alla guida della Nazionale nel 2012 e vivrà un traumatico mondiale casalingo: l’1-7 dei tedeschi, passato alla storia come il Mineirazo, rappresenta una delle pagine più nere del Brasile calcistico -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"
FATIH TERIM (Galatasaray). Chiudiamo con uno dei primi trionfi del nuovo millennio confezionato dall’Imperatore, praticamente un monumento in Turchia dove figura nuovamente come allenatore del Galatasaray per la quarta parentesi diversa. Tutto iniziò nel 1996 con l’apice nel 2000, quando Terim festeggiò la Coppa Uefa battendo l’Arsenal. Di lì a breve si trasferirà in Italia (Fiorentina e Milan), niente a che vedere con la popolarità che riceve in patria -
Zidane choc: "Lascio il Real Madrid"