Cristiano Ronaldo, tutti i record che ha battuto il portoghese: segnerà in Serie A come nella Liga? VOTA

Calciomercato

Luca Cassia

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Numeri spaventosi in carriera per CR7, campione indiscusso del calcio mondiale per trofei e gol segnati fino all'elenco dei primati personali. Proviamo a stilare tutti i traguardi raggiunti da Cristiano Ronaldo, affare del secolo nella finestra di calciomercato a seguito dell'acquisto della Juventus. Qui tutti i suoi record straordinari: entra e poi partecipa al sondaggio 

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Dice che i record poco gli interessano, quasi un paradosso per chi ha collezionato in carriera primati su primati. Roba da vertigini, vertici assoluti per uno dei campioni più eccezionali nella storia del calcio. Ovviamente parliamo di Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, attaccante stellare mai sazio di vittorie e obiettivi. Lo spiega il colpo del secolo che ha portato il fuoriclasse portoghese alla corte della Juventus, società che ne accarezzò l’acquisto nel lontano 2002 ma che a 33 anni veste di bianconero CR7 reduce dall’epopea irraggiungibile al Real Madrid. Quella che sembrava essere solo una splendida suggestione di mercato diventa invece realtà, un regalo di raro prestigio per la Serie A prossima ad accogliere l’uomo dei record destinato alla sfida italiana. Mettetevi comodi, tutti i numeri sono dalla parte di Cristiano.

Palloni d'oro vinti

Puntualmente inserito nella classifica di France Football dal 2004 quando aveva solo 19 anni, Cristiano Ronaldo condivide con il rivale Lionel Messi il primato assoluto di Palloni d’Oro. Sono cinque i trofei conquistati dal campione di Funchal, tutti festeggiati davanti alla Pulga nelle gerarchie del riconoscimento. Il primo risale al 2008 con il Manchester United, club trascinato con 42 gol ai successi in Premier e Champions League. La collezione dorata di CR7 è lievitata grazie al trasferimento al Real Madrid, dove ha vinto consecutivamente il Ballon d’Or del 2013 e del 2014 organizzato dalla rivista francese in partnership con la FIFA. Dal ritorno della formula originaria del premio chi ha trionfato è sempre stato Ronaldo, cannibale nel 2016 e nel 2017 grazie all’exploit europeo con il Portogallo e alle conferme in Champions.

Trofei vinti

Oltre ai cinque Palloni d’Oro, Cristiano ha arricchito la propria sontuosa bacheca con ulteriori premi individuali. Un elenco infinito a partire dalla Scarpa d’Oro, titolo riconosciuto al miglior bomber europeo e conquistata quattro volte come Messi: si va dalla stagione 2007/08 (31 gol) all’annata 2010/11 (40 reti), dal 2013/14 (31) al 2014/15 (ben 48). Le ultime due affermazioni consecutive, in particolare, lo accostano proprio a Leo e ad Henry mentre i trionfi in due campionati diversi (Premier e Liga) sono un’eccezionalità condivisa con Luis Suárez. Cinque volte giocatore dell’anno per la FIFA (come il "nemico" argentino) e penultimo vincitore del FIFA World Player (2008), CR7 è l’unico calciatore nella storia ad aver vinto nello stesso anno solare (2016) la Champions League e l’Europeo, il Mondiale per Club e il Pallone d’Oro. Insieme all’omonimo Ronaldo, il Fenomeno brasiliano, condivide inoltre quattro successi complessivi maturati nel 2008. All’elenco sterminato di riconoscimenti indichiamo i 16 titoli di capocannoniere maturati nelle varie competizioni fino al FIFA Puskás Award del 2009, dedicato al gol più bello dell’anno: erano i quarti di Champions tra Manchester United e Porto, ve lo ricordavate?

Con le squadre di club

A livello di collettivo, invece, il fuoriclasse portoghese ha collezionato 26 trofei dallo Sporting Lisbona al Manchester United e soprattutto al Real Madrid. Il primo titolo fu la Supercoppa portoghese del 2002 con i Leões, primo e ultimo exploit a precedere il trasferimento a Old Trafford. Qui Ronaldo vince tre volte la Premier League, due volte a testa la Coppa di Lega e il Community Shield, una FA Cup e un Mondiale per club fino alla Champions del 2008. Più della metà della sua bacheca è stata affollata dal passaggio ai Blancos, quanto basta per proseguire l’elenco: due scudetti e altrettante Coppe di Spagna, bis replicato tra Supercoppe Uefa e nazionali, tre volte la Coppa del mondo per club fino all’incredibile poker in Champions League delle quali le ultime tre consecutive. Se il campione di Funchal condivide con Kroos il numero di vittorie al Mondiale per squadre, Cristiano è l’unico calciatore ad aver vinto in cinque occasioni il trofeo continentale per club più importante.

Con la Nazionale

Miglior marcatore di sempre con il Portogallo (85 gol) nonché leader all-time in materia di presenze totali (154), Cristiano Ronaldo esordì 18enne il 20 agosto 2003 nell’amichevole contro il Kazakistan per merito del Ct Scolari. Al netto degli infiniti successi personali e di club, CR7 ha faticato a raggiungere traguardi indimenticabili con la Seleção rossoverde: prendete le lacrime dopo la finale dell’Europeo casalingo datato 2004 oppure il 4° posto al Mondiale del 2006, piazzamenti comunque positivi come la semifinale a Euro 2012. Proprio la rassegna continentale ha spezzato il tabù del portoghese in Nazionale: trionfo in Francia due anni fa, exploit raggiunto da leader in campo e pure fuori come accadde nell’epilogo contro i Bleus a causa di un infortunio. La notte a Saint-Denis valse il primo storico alloro internazionale del Portogallo, Paese che aveva già ammirato Cristiano come il proprio esponente più titolato tra Champions e Pallone d’Oro.

Gol segnati

Detto dei titoli conquistati in carriera, passiamo ad un capitolo altrettanto spaventoso tra i numeri di Ronaldo: sono 676 le reti realizzate in 949 partite complessive tra club, Nazionale maggiore e giovanili. Nessuno si stupisca se il portoghese figura come il marcatore più prolifico di sempre nei cinque maggiori campionati europei con 395 gol totali. Abbiamo appena iniziato, ovviamente: CR7 è l’unico calciatore ad aver realizzato più di 50 centri stagionali in 6 annate di fila (dal 2010 al 2016), d’altronde è stato il primo a raggiungere quota 40 marcature in un singolo campionato per due anni consecutivi. Sommando il bottino realizzativo tra tutte le competizioni, invece, Cristiano ha segnato almeno 50 gol per 7 stagioni di fila. Nient’altro che un record personale come la quota di 60 reti centrata per quattro anni filati (dal 2011 al 2014). Proviamo ad analizzare nel dettaglio il suo bilancio tra il Real, l’amata Champions e il Portogallo.

Con il Real Madrid

Parliamo inevitabilmente dell’uomo che ha fatto la storia dei Blancos, lo dicono le cifre: Ronaldo è il calciatore con più gol realizzati (450) in tutte le competizioni ufficiali e con più reti all’attivo in campionato (311). Indossando la maglia del Real è il re in materia di marcature in Champions League (105) e in tutte le competizioni UEFA per club (107). Se la squadra della Capitale ha conquistato solo due scudetti dal suo arrivo nel 2009, CR7 è l’unico giocatore nella storia del club ad aver realizzato almeno 30 reti per 6 stagioni di fila nel campionato spagnolo (dal 2010 al 2016). Suo è il maggior numero di triplette (34) nella Liga così come il numero di trasformazioni su rigore (61) e il primato di gol (22) nel derby madrileno. Soffermandoci sulla Liga l’attaccante portoghese detiene il record di 8 triplette in una stagione (2014/15) condiviso con Messi, rivale che insieme ai due Ronaldo (il portoghese e il Fenomeno) vanta il maggior numero di squadre punite (19) in un campionato (2012/13 per CR7). Un capitolo a parte lo merita il Mondiale per club, torneo forse bistrattato eppure eccellente per Cristiano: è lui che ha segnato più reti (7), è lui che ha timbrato tre edizioni diverse (come Messi) ed è sempre lui ad aver realizzato una tripletta in una finale analogamente a Pelé in forza al Santos nella Coppa Intercontinentale del 1962.

In Champions League

Feudo personale di Cristiano, il più vincente di sempre nonché il più prolifico nella storia del torneo: se il portoghese risulta il massimo marcatore assoluto nelle competizioni UEFA (123), Ronaldo è quindi il re del gol in Champions con 121 marcature a +21 su Messi. In particolare il fuoriclasse di Funchal è colui che ha realizzato più reti (107) in chiave UEFA con lo stesso club, ovviamente il Real Madrid. Abbiamo appena iniziato, d’altronde parliamo di un fenomeno nel suo habitat naturale: CR7 ha segnato più di tutti (19 gol) in un anno solare (2017), intervallo che l’ha premiato davanti a chiunque pure per numero di reti (32) in gare internazionali. È l’unico giocatore ad aver trovato il gol in tre finali distinte, due delle quali con altrettante maglie diverse al pari di Mandzukic e Vasovic. È inoltre il calciatore che ha registrato più doppiette (34) nonché triplette (7) sebbene condivida quest’ultimo exploit con Messi, tuttavia ne realizzò tre in una singola edizione (2015/16) a renderlo unico come il maggior numero di reti su punizione (12) nella rassegna. Cristiano è il solo protagonista ad aver trionfato per 7 volte nella classifica marcatori, graduatoria che si è aggiudicato in 6 occasioni consecutive. Nessuno come CR7, strepitoso per 7 anni di fila (2011-2018) raggiungendo sempre la doppia cifra. Il suo picco assoluto in una singola Champions League (17 gol) è naturalmente un record, primato come la verve dell’ultima edizione quando andò a segno in tutte e 6 le gare della fase a gironi. È infine l’unico giocatore ad aver trovato la rete in 11 partite di fila nonché l’unico ad aver segnato 10 gol totali contro una singola squadra: ebbene sì, parliamo proprio della Juventus.

Europei e Mondiali

Detto del record di gol in Nazionale (ben 85), Ronaldo è il calciatore ad aver segnato più reti con una selezione europea ma non mondiale: davanti a lui c’è solo Ali Daei, bomber dell’Iran con 109 reti a cavallo degli anni Novanta e il nuovo millennio. Un traguardo annunciato dal portoghese che risulta piuttosto l’unico ad aver trovato la rete in 8 edizioni consecutive dei grandi appuntamenti internazionali (Europei e Mondiali) tra il 2004 e il 2018. A proposito della rassegna mondiale, CR7 ha timbrato 4 edizioni diverse come solo Pelé, Seeler e Klose erano riusciti a fare. Lo stesso trend lo rende invece un’eccezione nella storia degli Europei: a segno puntualmente dal 2004 al 2016, non è un caso che condivida con Platini il maggior numero di centri (9) nella fase finale dell’appuntamento continentale. Considerando l’ultima parte del torneo e le qualificazioni, piuttosto, Cristiano risulta il massimo goleador di sempre con 29 reti all’attivo. Sulla strada dei Mondiali la musica non cambia: il portoghese è il sovrano del gol nelle qualificazioni (30 centri), fase preliminare che sommando la ribalta europea e mondiale lievita a 50 sigilli. Non potevano mancare i record con la maglia del Portogallo, squadra dove nessuno aveva mai segnato 6 triplette: nessuno tranne lui, ovviamente.

Partite giocate

Non vi è bastata l’abbuffata di trofei e record realizzativi? Dedichiamo quindi l’ultimo capitolo del superlativo Ronaldo alla gare disputate, argomento che incontra nuovi primati: il portoghese è infatti il giocatore ad aver maturato più incontri (21) nella fase finale degli Europei. E la recente avventura al Mondiale in Russia ha portato a 38 le presenze complessive tra Europei e Coppa del Mondo considerando la fase decisiva, un record condiviso con il tedesco Schweinsteiger. No, non ci siamo dimenticati del saldo complessivo delle gare giocate da CR7 in carriera: escludendo le uscite con la Nazionale giovanile, da quando è professionista l’uomo di Funchal ha maturato qualcosa come 915 partite ufficiali in carriera. Non serve indicare il traguardo delle 1.000 presenze al 33enne Cristiano Ronaldo, mostro di longevità e superba costanza di rendimento. State certi che la quadrupla cifra è già nel suo mirino.

Il sondaggio