Capello: "Cristiano Ronaldo il giocatore perfetto, complimenti alla Juve. Ma 'Il Fenomeno' era superiore"

Calciomercato

L’ex allenatore bianconero ha commentato ai microfoni di Sky Sport l’arrivo del campione portoghese: "Farà la differenza, colpo geniale per la Juve e per tutto il calcio italiano"

CR7 ALLA JUVE, I MOTIVI CHE HANNO PORTATO AL COLPO DEL SECOLO

CR7 ALLA JUVE, LA RICOSTRUZIONE DELLA TRATTATIVA

CR7 ALLA JUVE: LO SPECIALE

Un colpo importantissimo per la Juventus e non solo. A giovare dell’arrivo di Cristiano Ronaldo in Serie A sarà tutto il calcio italiano: ne è convinto Fabio Capello, che ai microfoni di Sky Sport ha parlato dell’acquisto da parte della società bianconera del campione portoghese. L’ex allenatore della Juventus si è anche complimentato con Andrea Agnelli e Beppe Marotta per la portata dell’operazione: "Sicuramente Cristiano Ronaldo è un giocatore che farà la differenza – ha detto Capello -, ma soprattutto è molto importante per il movimento calcistico italiano. Adesso qualche giocatore di quelli bravi potrà pensare di venire in Italia, quindi l’acquisto di Cristiano Ronaldo è geniale per la Juventus ma anche per tutto il resto. E’ un investimento che sicuramente avrà dei ritorni per la Juventus a livello economico, perché lui è una macchina che fa soldi e, se fa soldi lui, li fanno anche le società alle quali appartiene. Sotto questo aspetto ci saranno dei benefici sicuri. Per quanto riguarda il giocatore è uno che si è trasformato: da ala, da esterno, è diventato un centravanti vero, quindi alla Juventus, una squadra che spesso utilizza i cross, per lui sarà ancora più facile giocare da centravanti. Per quanto riguarda infine la forma fisica, l’attenzione che ha è incredibile, quindi anche sotto questo aspetto non ci saranno problemi. Bisogna fare i complimenti a Marotta e ad Andrea Agnelli perché questo è il colpo vero del calciomercato europeo e mondiale". 

Il Fenomeno era superiore

Capello ha poi parlato del paragone tra il nuovo attaccante della Juventus e Ronaldo 'Il Fenomeno', guidato dall’allenatore italiano ai tempi del Real Madrid. "Cristiano come Ronaldo il Fenomeno? No, questo no. La tecnica che aveva Ronaldo 'Il Fenomeno' e la velocità che aveva nel saltare l’uomo era un’altra cosa. CR7 non l’ho allenato – ha chiarito Capello -, il brasiliano invece sì e, seppure con me non abbia reso tantissimo, gli ho visto fare cose incredibili anche in allenamento, quindi il paragone non ci sta. Il Fenomeno era di un livello nettamente superiore. Il rendimento poi è un’altra cosa, se Ronaldo si fosse curato come si cura CR7… Invece lui era proprio l’opposto, ma parlo di talento e credo di saperli riconoscere i talenti". In chiusura un augurio per un’ulteriore crescita del campionato italiano: "In ogni caso questo arrivo rappresenta una porta aperta importante per la Serie A – ha concluso Capello -, ma credo che si debba aspettare ancora un’altra cosa, ovvero un grande presidente per il Milan. A quel punto faremo grandi cose nel campionato italiano".