Calciomercato, van der Vaart riparte dall'Esbjerg per la fidanzata: è una giocatrice di pallamano
CalciomercatoImportante scelta di vita di Rafael van der Vaart che ha deciso di rimanere in Danimarca e di trasferirsi all'Esbjerg per la fidanzata Estavana Polman: è una giocatrice di pallamano, che milita proprio nella stessa polisportiva biancoblu
A 35 anni, Rafael van der Vaart, è pronto per una nuova esperienza, sempre in Danimarca. Dopo le due stagioni vissute al Midtylland, l'olandese ha firmato per l'Esbjerg, squadra neopromossa che si è rinforzata con un calciatore di grande qualità ed esperienza. I motivi della decisione di van der Vaart? Scelta di vita, per stare vicino alla fidanzata che già fa parte della famiglia Esbjerg. Estavana Polman, compagna dell'ex Real Madrid, è infatti una giocatrice di pallamano nella polisportiva biancoblu di cui ora farà parte anche lo stesso van der Vaart. Un amore nato proprio in Danimarca, dopo il trasferimento del calciatore Midtylland. Questo è avvenuto nell'estate del 2016, poco dopo la separazione con la famosa modella Sylvie Meis. Ora una nuova vita, con la compagna Estavana Polman. La giocatrice di pallamano ha convinto Van der Vaart ad accettare la nuova sfida dell'Esbjerg, colpo di mercato che ha esaltato i tifosi biancoblu. Il fantasista olandese è stato presentato in occasione della partita contro i Randers FC, terminata sul 3-3. Fino ad ora due pareggi e due sconfitte per l'Esbjerg, che ora spera di rilanciarsi grazie alla voglia di rimettersi in gioco di Rafael van der Vaart. Che ha subito mostrato la sua nuova numero 10 e ha lasciato un messaggio ai tifosi: "Sono molto felice e pronto a questa nuova avventura. Grazie tutti per il supporto", ha scritto sui social.
La carriera di Van der Vaart
E' stato certamente uno dei calciatori più talentuosi del calcio olandese van der Vaart, protagonista di una carriera con tanti cambiamenti. Esploso nell'Ajax, a 22 anni aveva già collezionato più di 150 partite e segnato più di 60 gol con il club olandese. Poi l'Amburgo e le tre positive stagioni in Germania, che gli sono valse la chiamata del Real Madrid. Per lui 73 presenze e 12 gol nelle due stagioni con i blancos, prima del trasferimento al Tottenham. In doppia cifra in entrambe le stagioni in Premier League, altra esperienza positiva della sua carriera successiva al Mondiale giocato con l'Olanda nel 2010 e concluso con la finale persa contro la Spagna. Poi il ritorno all'Amburgo, le tre stagioni in Germania e la negativa esperienza al Betis. Da svincolato si è poi trasferito in Danimarca, ora con l'Esbjerg per una nuova esperienza e... per amore!