Nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Milan di Marco Giampaolo, ha parlato anche il Chief Football Officier rossonero Zvonimir Boban: dal mercato alle ambizioni della proprietà, passando naturalmente per la scelta dell'ex tecnico della Samp per la panchina
"Il Milan è il Milan, sono tornato a casa". Parole di Zvonimir Boban, Chief Football Officier rossonero che nel giorno della presentazione come nuovo allenatore di Marco Giampaolo è intervenuto in conferenza stampa insieme al nuovo tecnico e a Paolo Maldini. "La scelta di Giampaolo è stata facile, rapida e calcisticamente logica - ha detto Boban - perché da anni Marco offre qualcosa di diverso, ovvero un concetto di bel gioco che rispecchia la storia del Milan e che San Siro vuole. Ovviamente attraverso il bel gioco bisogna ottenere i risultati, ma siamo convinti che con lui siamo sulla strada giusta: sulla sua scelta c'è stata unanimità". Un'unanimità che esprime al meglio il feeling tra dirigenza e allenatore stesso: "Siamo in grande sintonia, Paolo lavora 27 ore su 24, io 24 ore su 24 e Ricky Massara almeno 26 ore e mezza. Ho accommpagnato e assistito entrambi, senza falsa modestia dico che non faccio fatica a capire un giocatore quando lo vedo. Richieste di Giampaolo? Maggior qualità c'è, meglio è per tutti".
"Modric? Ora impossibile, ma porteremo qualità"
Il Milan 1.0 targato Boban, Giampaolo e Maldini sarà un Milan senza Europa: "Dispiace, il Milan deve sempre essere lì. Ma andiamo avanti, Giampaolo così avrà qualche giorno in più per lavorare con la squadra durante la settimana. Il progetto Milan? Sostenibile, ma ambizioso. Una cosa non deve escludere l'altra, Elliott ha ambizioni molto più grandi di quanto la gente creda. Altrimenti non sari qui". C'è spazio anche per un ringraziamento a Gattuso: "La società gli ha espresso grande gratitudine, se n'è andato con eleganza. Lo abbraccio e gli auguriamo tutto il bene del mondo, ha fatto un buon lavoro". Infine, ancora sul mercato: "Il Milan ha mai cercato Modric? Difficile avere giocatori di questo livello, impossibile in questo momento. Ma cercheremo giocatori di qualità e classe, non solo potenziali giovani top player. Il mercato è lungo e faremo bene".
Maldini: "L'idea è di tenere Donnarumma"
Anche Paolo Maldini è intervenuto insieme a Boban e Giampaolo, confermando come la scelta dell'allenatore sia stata condivisa e svelando un retroscena: "Marco non ha bisogno di sponsor, ma uno c'è: Sacchi. Per lui è il suo erede". Maldini parla poi degli obiettivi della nuova stagione: "Migliorare la posizione dell'anno scorso e tornare là dove il Milan deve stare". Infine, su Donnarumma: "La nostra idea è di tenerlo, in questo momento è questa la nostra posizione".