Le prime parole di Marco Giampaolo da nuovo allenatore rossonero: "Penso di essermi meritato questa opportunità, il mio percorso è fatto di cadute e risalite. Voglio che il Milan sia una squadra riconoscibile. Donnarumma è fortissimo, 3 o 4 anni anni fa quando ero alla Samp gli ho chiesto la maglia". Poi col sorriso replica a Conte: "Lui dice testa bassa e pedalare? Il mio slogan è testa alta e giocare a calcio..."
Sul mercato il Milan ha ufficializzato nei giorni scorsi l'ex terzino del Real Madrid, Theo Hernandez. Il francese si aggiunge ai due colpi a centrocampo dall'Empoli, Rade Krunic e Ismail Bennacer, giocatori funzionali al 4-2-3-1 di Giampaolo
L'allenatore abruzzese ha l'occasione di allenare una big a 52 anni da compiere (li festeggerà il 2 agosto)
Giampaolo in passato ha allenato anche Empoli, Cesena, Siena, Brescia, Catania, Ascoli, Treviso e Pescara
La Samp di Giampaolo è la squadra che nell'ultima Serie A ha ottenuto la miglior percentuale realizzativa (12,3%) e la percentuale più alta di tiri nello specchio (48%)
Giampaolo è reduce dall'ottimo lavoro sulla panchina della Sampdoria, dove è rimasto 3 anni mettendo in mostra un calcio propositivo e sfiorando in più di un'occasione l'Europa League
Oggi è il giorno di Marco Giampaolo: il Milan presenterà il suo nuovo allenatore alle 17 a Casa Milan. Al fianco di Giampaolo ci saranno anche il direttore tecnico Paolo Maldini, il chief football officer Zvonimir Boban e il direttore sportivo Frederic Massara detto Ricky