Nuovi contatti tra il club nerazzurro, quello di Francoforte e l'agente del giocatore per portare Ante Rebic all'Inter. Un valore aggiunto per l'attacco di Conte, senza perdere di vista l'obiettivo numero uno che rimane Edin Dzeko
Continua a essere rebus per l'attacco in casa Inter. Ma mentre i nerazzurri puntano forte Dzeko e non mollano la pista Lukaku, il jolly di mercato potrebbe essere sempre di più Ante Rebic. L'attaccante dell'Eintracht Francoforte è sotto osservazione dalla dirigenza da oltre un mese, con i due club che già martedì scorso avevano intavolato la trattativa. Oggi ci sono stati nuovi contatti tra le parti e l'entourage del giocatore croato: l'Inter ci crede e prova a portare al servizio di Antonio Conte un attaccante dalle caratteristiche diverse rispetto a quelli in organico.
Da 2 a 40 milioni? Che affare per l'Eintracht
Classe '93 e vice-campione del mondo, per Rebic si riaprono dunque le porte della Serie A che l'aveva visto fino al 2016 con le maglie di Fiorentina e Verona (in prestito). 18 presenze e 2 reti complessive in cui l'attaccante non è riuscito a incidere, ma l'addio è stato evidentemente sbrigativo. Perché l'Eintracht, che l'aveva comprato ad appena 2 milioni, potrebbe rivenderlo tre anni dopo a 40: questo è infatti il prezzo fissato dal club di Francoforte, in cui il talento di Rebic come esterno d'attacco o prima punta è rapidamente emerso (10 reti in 38 presenze nell'ultima stagione).
Idea Biraghi
Non soltanto il reparto offensivo, l'Inter continua a guardarsi intorno anche in altri ruoli e potrebbe portare avanti operazioni che regalerebbero ad Antonio Conte giocatori funzionali al suo sistema di gioco. Uno di questi potrebbe essere Cristiano Biraghi: l'esterno sinistro classe '92 della Fiorentina, cresciuto proprio nel settore giovanile nerazzurro, è un'idea e potrebbe arrivare alla corte di Conte nel caso in cui un giocatore del suo stesso ruolo dovesse essere ceduto. L'indiziato principale, in questo senso, potrebbe essere Dalbert.