Calciomercato Napoli, Lozano sceglie l'11: "Pronto per la Juve, voglio fare la storia"
Hirving Lozano si presenta in conferenza stampa: "Calcio italiano mi servirà per crescere. Sono felicissimo di essere in un grande club. Darò il massimo per vincere". Sulla sfida alla Juve: "Sono pronto se l'allenatore mi chiederà di giocare subito".
FINISCE QUI LA CONFERENZA STAMPA DEL MESSICANO LOZANO
C'è qualcosa che hai imparato nella Eredivisie che potrebbe aiutarti nel campionato italiano?
"In Olanda ho imparato tanto sui movimenti offensivi e difensivi. Cercherò di mettere la mia esperienza al servizio della squadra"
Che cosa ti è piaciuto di più di Napoli finora?
"Il cibo, la gente e il panorama che è fantastico"
Quali sogni vuoi raggiungere col Napoli?
"Darò il 100% in ogni partita, spero che sia sufficiente per vincere"
"Darò il 100% in ogni partita, spero che sia sufficiente per vincere"
Come è stato il tuo impatto al Napoli con squadra e tifosi?
"Ho stretto buoni rapporti con tutti. Prometto ai tifosi di dare il massimo"
Ancelotti era presente a Germania-Messico 0-1 al Mondiale 2018 in cui hai segnato: è stato quello il momento in cui lo hai convinto?
"Non so quando l'ho convinto, ma l'importante è esserci riuscito"
Sei il calciatore più costoso nella storia del Napoli: ti senti sotto pressione?
"No, sono felice che il club abbia deciso di spendere così tanto per me. Parlare con De Laurentiis mi è servito per scegliere Napoli"
Il tuo soprannome è "El Chucky": come è nato?
"Risale a quando giocavo nel Pachuca. Ero un monello e i miei compagni mi avevano soprannominato così"
Con Insigne e Callejon potresti formare un tridente meraviglioso alle spalle della punta. Sei già pronto per essere tuo a segnare in caso contrario?
"Ho interpretato entrambe le situazioni di gioco: credo di poter dare qualcosa in più alla squadra ovunque mi faranno giocare"
Perché ha scelto il numero undici?
"L'ho scelto quando sono arrivato in Europa e continuo a utilizzarlo. Sono contento che il Napoli me lo abbia concesso"
"L'ho scelto quando sono arrivato in Europa e continuo a utilizzarlo. Sono contento che il Napoli me lo abbia concesso"
Hai visto il 4-3 segnato dal Napoli alla Fiorentina? Quei movimenti offensivi potrebbero esaltare le tue doti?
"Sì, ho visto la partita. Sono convinto di potermi adattare a quei movimenti e di fare bene"
In che zona del campo pensi di poterti esprimere al meglio?
"Ho giocato in tutte le posizioni in passato, nel PSV ho dimostrato di saper stare ovunque. Giocherò dove Ancelotti deciderà di schierarmi e mi metterò a sua disposizione"
"Ho giocato in tutte le posizioni in passato, nel PSV ho dimostrato di saper stare ovunque. Giocherò dove Ancelotti deciderà di schierarmi e mi metterò a sua disposizione"
Quanto ha pesato il parere della tua famiglia in questa scelta?
"La mia famiglia è sempre stata importante sia personalmente che calcisticamente. La mia famiglia mi ha aiutato a decidere di venire a Napoli. Sono felice che i miei parenti siano qui con me per condividere questa esperienza"
Hai sempre fatto bene all'esordio e nelle prime partite nei nuovi club: ti piacerebbe continuare così?
"Sì, è vero. Mi è capitato spesso. Darò il massimo se verrò chiamato in causa"
Si comincia con Juventus-Napoli: sei pronto?
"Penso che sia la madre di tutte le partite. La Juve è una squadra con giocatori strepitosi. Mi sento bene. Deciderà il mister se farmi giocare, io sarò a sua disposizione"
Pensi di poterti paragonare al grande Hugo Sanchez?
"Hugo è stato un idolo per i messicani, devo lavorare tanto per raggiungere i suoi risultati"
"Hugo è stato un idolo per i messicani, devo lavorare tanto per raggiungere i suoi risultati"
In Italia le difese sono molto strette: come pensi di affrontarle?
"So che il campionato italiano è duro, bisogna lavorare tanto. Saranno importanti i consigli di Ancelotti. Sono qui per imparare e ascoltare quello che mi dice"
Come sei stato accolto dalla squadra?
"Ci sono ragazzi bravissimi nello spogliatoio, ho trovato persone fantastiche qui. Non mi resta che lavorare"
"Ci sono ragazzi bravissimi nello spogliatoio, ho trovato persone fantastiche qui. Non mi resta che lavorare"
Sei il primo messicano nella storia del Napoli: come ti fa sentire?
"Sono felice di esserlo, voglio vincere qui. Darò il massimo. Ho tanta voglia di fare bene"
C'è molto fermento in America Latina per il tuo passaggio in Italia: come ti senti? Che cosa pensi dei campioni del Napoli del passato? Che cosa vi siete detti tu ed Ancelotti nel primo incontro?
"Il Napoli ha avuto grandi leggende, io sono qui per lavorare giorno dopo giorno. Col mister abbiamo parlato di cose personali e familiari"