Calciomercato, la Juventus saluta Mandzukic: "Grazie per questi anni fantastici "

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Il croato è arrivato a Doha per iniziare l'avventura con l'Al-Duhail. Il messaggio della Juve: "Un giocatore importantissimo nei suoi anni in bianconero"

Dopo 4 anni, Mario Mandzukic lascia la Juventus, destinazione Al-Duhail, club qatariota dove ritrova l'ex compagno Mehdi Benatia.

Il croato, separato in casa nei primi mesi della gestione Sarri, è stato salutato con un lungo messaggio dalla società bianconera, pubblicato sul sito ufficiale del club: "Quattro stagioni vissute da protagonista, con tanti gol bellissimi e decisivi. Mario Mandzukic, che saluta la Juventus per continuare la sua avventura in Qatar, all'Al-Duhail, è stato un giocatore importantissimo nel suo quadriennio bianconero, contribuendo non poco alla costruzione dei numerosi successi della Juve".

Un'avventura importante, colorata anche da alcuni trionfi: "L’attaccante croato lascia la Juventus dopo aver messo in bacheca 9 trofei: 4 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. E in ogni singola coppa alzata al cielo c’è stato il suo marchio, mettendo dentro un pallone oppure sgomitando nelle diverse avversarie per liberare spazi per i compagni".

Tenacia e personalità, le doti da sempre riconosciute a Mandzukic: "Super Mario ha indossato con orgoglio, carisma e senso di appartenenza in 162 occasioni la nostra maglia, segnando 44 reti: 31 in campionato, 2 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana e 10 in UEFA Champions League, compreso il fantastico gol di Cardiff nella finale contro il Real Madrid. Superare i portieri avversari è sempre stato il suo mestiere, fin da quando si è infilato per la prima volta le scarpette da calcio. Il colpo di testa è la grande specialità della casa, ma è la freddezza all’interno dell’area di rigore di destro e sinistro che l’ha reso una delle punte più complete in circolazione". Caratteristiche da bomber di razza, che non gli hanno impedito di reinventarsi: "Un calciatore poliedrico, che alla Juventus si è anche inventato attaccante di fascia per le esigenze della squadra. Facendo bene, benissimo, e creando stupore in tutti tifosi che pensavano fosse un uomo da area di rigore e basta".

Un messaggio di addio che ripercorre anche le tappe dell'avventura del croato in bianconero: "Alla prima partita ufficiale, fa subito gol: dall’altra parte del mondo, a Shanghai, apre le marcature nel match contro la Lazio in Supercoppa Italiana. E alza subito una coppa, la prima di una lunga serie. La stagione d’esordio è quella dove segna di più: 13 reti in 36 gare ufficiali, mentre quella successiva (2016-2017) è quella dove gioca più partite, disputando 50 presenze totali (con 11 centri). Nelle ultime due mette a segno 20 gol, equamente distribuiti tra l’annata 2017-2018 e 2018-2019 (in questa, 7 dei 9 gol segnati in Serie A li ha firmati in casa), rispettivamente in 43 e 33 match".

Un rendimento che ha portato tanto alla Juventus, ma ha regalato alcune soddisfazioni personali anche all'attaccante: "Mario Mandzukic è il giocatore croato che ha segnato più reti in Serie A con la maglia della Juventus (31). Ma, soprattutto: 16 di questi sono stati realizzati sul risultato di 0-0. Questo dato, da solo, fa capire quanto sia stato importante". 

Un lungo comunicato che non può che chiudersi così: "Grazie per questi fantastici anni, Marione. E in bocca al lupo!".