Se il PSG non dovesse riscattare Icardi, non è da escludere l’inserimento dei bianconeri per l'argentino. A centrocampo il sogno resta il ritorno di Pogba dallo United, ma l'operazione resta difficile perché i costi sono alti
Campionati sospesi, il calciomercato invece non si ferma mai. E la Juventus sta cominciando a pensare al futuro, vigile sull’evolversi di situazioni che potrebbero diventare favorevoli per un colpo di livello. Una di queste è sicuramente quella relativa a Mauro Icardi, in prestito al Paris Saint-Germain dall’Inter. Il club francese ha un’opzione da 70 milioni di euro per riscattarlo, ma dipenderà da come l’attaccante concluderà la stagione. Se dovesse rientrare a Milano, non è da escludere un’eventuale ritorno di fiamma della Juve. A quel punto ci sarebbe una trattativa da impostare con l’Inter: aspetto delicato, visti i rapporti tra le società in tema di mercato.
Il sogno Pogba
A centrocampo invece il sogno resta il ritorno di Paul Pogba dal Manchester United. L’operazione per riportarlo a Torino avrebbe però cifre molto elevate tra cartellino e ingaggio, dal momento che il giocatore guadagna circa 14 milioni di euro a stagione. È vero che la Juventus può trovare il modo di gestire ingaggi molto pesanti, come i 31 milioni annui percepiti da Cristiano Ronaldo, ma ci sono equilibri di spogliatoio e finanziari da garantire prima di muoversi in una direzione. Di certo, qualora ci fossero gli estremi per impostare l’affare, la Juve si farebbe trovare pronta.