La società bergamasca ha acquistato a titolo definitivo il cartellino del centrocampista classe 1995, in prestito in nerazzurro da due stagioni: il croato ex Milan, saluta definitivamente il Chelsea
Giovanni Sartori, direttore sportivo dell’Atalanta, lo aveva annunciato nei giorni scorsi durante la trasmissione ‘Il calciomercato che verrà’ a Sky Sport: "I big restano e stiamo lavorando con il Chelsea per riscattare Mario Pasalic". Trattativa andata a buon fine. La società nerazzurra, infatti, con un comunicato ufficiale ha annunciato di aver acquisito a titolo definitivo il cartellino del centrocampista croato classe 1995, in prestito all’Atalanta dalla stagione 2018-2019: "Atalanta B.C. comunica di aver esercitato il diritto di riscatto per l’acquisizione a titolo definitivo di Mario Pasalic dal Chelsea. Mario in questi due anni ha dato un significativo contributo per l’ottenimento di traguardi importanti come la qualificazione all’UEFA Champions League nella passata stagione e il raggiungimento dei quarti di finale nell’edizione in corso. Il centrocampista croato ha finora collezionato in maglia nerazzurra 75 presenze, impreziosite da 15 gol e 13 assist", si legge nel comunicato.
Addio al Chelsea definitivo: ora l'Atalanta
Dopo aver indossato in prestito la maglia del Milan nella stagione 2016-2017 (suo il rigore decisivo che ha permesso al rossoneri di vincere la Supercoppa Italiana contro la Juventus), Mario Pasalic – dopo un anno allo Spartak Mosca – si è trasferito, sempre con la formula del prestito, dal Chelsea all’Atalanta nell’estate del 2018. Un accordo che è stato rinnovato mesi dopo anche per la stagione successiva con l’inserimento del diritto di riscatto a favore dell’Atalanta per una cifra inizialmente prestabilita intorno a 15 milioni di euro. Opzione che il club nerazzurro ha ufficialmente esercitato, acquistando a titolo definitivo il cartellino di Pasalic, tra i punti di forza della squadra di Gasperini. 33 presenze, 7 gol e 7 assist tra tutte le competizioni in questa stagione: numeri e prestazioni che hanno convinto l’Atalanta a puntare forte sull’ormai ex Chelsea anche per il futuro.