Pochi giorni al 30 giugno, in Serie A ancora tante situazioni da risolvere. A Napoli incertezza sul futuro di Callejon, l'Inter lavora per Sanchez e Moses e si attende la firma del prolungamento di Kulusevski col Parma. Altri casi anche al Genoa e al Lecce
La lunga sospensione per il coronavirus ha portato le varie competizioni ad andare oltre la data limite del 30 giugno fissata per la fine della stagione sportiva. Il campionato di Serie A si concluderà il 2 agosto, poi riprenderanno la Champions e l'Europa League. Restano da sciogliere alcuni nodi riguardanti i giocatori con accordi in scadenza al 30 giugno, che dovranno firmare un modulo per concludere la stagione nelle attuali società.
Tra le situazioni più spinose c'è quella che riguarda José Maria Callejon. Lo spagnolo, dopo 7 anni in Italia, è in scadenza con il Napoli e non ha ancora trovato l'accordo con la società per la permanenza in azzurro per i prossimi due mesi. I margini ci sono ancora, manca al momento l'intesa definitiva. In casa Inter ci sono in ballo le situazioni che riguardano Sanchez e Moses. Bisogna però trovare un accordo economico con il Manchester United e il Chelsea, non solo per il prolungamento del contratto ma anche per l'acquisto del cartellino. L'Inter, infatti, vorrebbe acquistarli, ma concludere una trattativa del genere in cinque giorni non è semplice. C'è fiducia, ma bisogna continuare a lavorare. Ancora da formalizzare anche la permanenza di Kulusevski al Parma: lo svedese è in prestito dalla Juve, che a gennaio lo ha acquistato dall'Atalanta.
Gli altri casi
Il Genoa ha risolto le questioni che riguardano Pandev e Behrami, prolungando i loro contratti anche dopo il 30 giugno. Con il centrocampista svizzero, inoltre, è stata esercitata l'opzione per il rinnovo scattata al raggiungimento di un determinato numero di presenze e che lo porterà a giocare in rossoblù anche nella prossima stagione. Il Genoa sta poi parlando con il Monaco per provare ad abbassare il diritto di riscatto di Barreca. Il Lecce ha due situazioni spinose da risolvere. C'è l'accordo sia con Barak che con Saponara, mancano però le firme di Udinese e Fiorentina: finché non arrivano, i due giocatori non sono sicuri di poter proseguire la stagione in giallorosso anche dopo il 30 giugno.