Ibrahimovic-Milan, per il rinnovo la fiducia resta alta: si tratta sull'ingaggio. Le news
CalciomercatoTra il club rossonero e il fuoriclasse svedese c'è ancora distanza tra offerta e richiesta d'ingaggio, ma la volontà comune è sempre quella di andare avanti insieme. Sul fronte rinnovi buone notizie per Rebic, Donnarumma in standby. Milenkovic il nome caldo per la difesa
Il Milan e Ibrahimovic al lavoro per continuare insieme. Sia dalla parte della società che dell’entourage di Zlatan c’è grande fiducia per trovare l'accordo relativo al prolungamento di contratto. Il nodo è ancora economico, con una certa distanza ancora presente tra richiesta e offerta d'ingaggio. Ma il gap non sembra incolmabile, anche perché c'è volontà comune tra le parti di tenere il fuoriclasse svedese tra i volti del progetto Milan. A quasi 39 anni, Ibra sente di poter essere sempre il leader e il giocatore più importante della squadra: per questo chiede di essere il più pagato fra i rossoneri.
Le altre trattative
Mino Raiola, procuratore dello svedese, è anche lo stesso di Gianluigi Donnarumma. Ma per il portiere classe '99 non si è ancora entrati nel vivo della trattativa per il rinnovo. Per Gigio, in scadenza nel 2021, il club rossonero attende di risolvere altre priorità come il nodo Ibrahimovic e un rinforzo in difesa. In questo senso l'obiettivo è quello di Nikola Milenkovic: la Fiorentina non accetta lo scambio proposto dal Milan con Paquetà e chiede 40 milioni. I rossoneri possono contare sui piani del giocatore, che ha ancora due anni di contratto a Firenze ma ha già deciso di non rinnovare. Un dato che gioca in favore del club acquirente, con le parti che dovranno trattare sulla cifra del cartellino del classe '97. Buone notizie invece per Ante Rebic: il Milan già raggiunto un’intesa sull’ingaggio con l’attaccante, ma cerca di ottenere condizioni più vantaggiose dall'Eintracht per trattenerlo in rossonero anche la prossima stagione.