Si può riaprire la trattativa per il centrale gialloblù, dopo che l'Inter non ha affondato il colpo. Inoltre intesa imminente con la Spal per Fares, Bastos saluta e va in Turchia
Inzaghi ha parlato chiaro dopo l'amichevole vinta ad Auronzo con il Vicenza: "Servono i rinforzi per una stagione fantastica, la società l'ha promesso", le parole dell'allenatore. Si muove dunque la Lazio, pronta a fare la voce grossa sul mercato, a partire dalla difesa. Nuovi contatti in queste ore per Marash Kumbulla con il Verona. E’ possibile che la trattativa si riapra e che i biancocelesti provino a chiudere dopo lo stop dell’Inter. Quella del difensore classe 2000, ventisei presenze nell'ultima stagione, è ormai una telenovela: la corsa per averlo è cominciata prestissimo, già da giugno. Prima gli assalti di Inter e Napoli, poi quello di Tare e Lotito, che trovarono l'accordo con il giocatore, a cui era stato promesso un contratto di 5 anni a un milione e mezzo a stagione. Con il Verona, invece, l'intesa era stata raggiunta per una cifra che, tra parte fissa, bonus e contropartite, si aggirava tra i 26 e i 27 milioni di euro. Poi, a metà agosto, un altro rilancio dei nerazzurri, che apparivano in vantaggio.
Fares, intesa imminente. Bastos saluta
Non solo Kumbulla però. Oltre a Muriqi i biancocelesti continuano a lavorare intensamente per Fares, esterno sinistro classe 1996. Contatti continui tra i presidenti Lotito-Mattioli per chiudere la trattativa. L’intesa è ormai imminente. Intanto in uscita accordo con l’Istanbul Basaksehir per la cessione di Bastos: il difensore partirà in prestito con obbligo di riscatto fissato a 2 milioni.