Incontro a Casa Milan tra l'agente del centrocampista e la dirigenza rossonera. Kessié (scadenza 2022) guadagna 2,2 milioni a stagione e vorrebbe che il suo ingaggio fosse quantomento raddoppiato, il Milan al momento non è arrivato a quelle cifre. Le parti si riaggiorneranno
Il Milan pensa al futuro e approfitta della sosta per gli impegni delle Nazionali per valutare con calma alcune situazioni relative ai rinnovi contrattuali di alcuni tra i giocatori più importanti della rosa di Stefano Pioli. Se, come è noto, una delle questioni più urgenti riguarda il futuro di Gigio Donnarumma, la giornata di giovedì 25 marzo è stata dedicata alla trattativa per il prolungamento del contratto di Franck Kessié, in scadenza nel 2022. In mattinata c'è stato un incontro a Casa Milan tra l'agente del centrocampista ivoriano e i dirigenti rossoneri Maldini e Massara. L'offerta del Milan, che in un primo momento non era stata ritenuta sufficiente, è stata ulteriormente alzata ma le parti sono ancora distanti e si risentiranno prossimamente. L'appuntamento, dunque, non è stato risolutivo.
Le cifre della trattativa e i numeri di Kessié
Nessuna fumata bianca quindi, almeno per il momento. Kessié, arrivato al Milan nel 2017, guadagna 2,2 milioni di euro a stagione e vorrebbe che il suo ingaggio fosse quantomeno raddoppiato non solo per il rendimento avuto in rossonero, ma anche per l'interesse di diversi top club europei su di lui. Il Milan, però, non è ancora arrivato ad offrire le cifre richieste dal giocatore e dal suo entourage. Imprescindibile nel centrocampo di Pioli, il classe '96 in questa stagione ha collezionato 27 presenze in campionato, segnando 9 gol e servendo anche 4 assist, oltre a 1 rete messa a segno in Europa League in 8 presenze.
IL DATO
I giocatori più rivalutati sul mercato: c'è Kessié
Il punto sugli altri rinnovi
Oltre alla questione relativa al futuro di Donnarumma e Kessié, il Milan prossimamente proverà a portare a termine anche il rinnovo di altri tre big, Hakan Calhanoglu, Davide Calabria e Alessio Romagnoli. L'obiettivo della società rossonera, in ogni caso, è quello di trovare un accordo senza fare follie ma sulla base di una cifra congrua. Nel caso in cui non si arrivasse ad un'intesa, per Calabria e Romagnoli - in scadenza nel 2022 - si potrebbero aprire le porte del mercato. Lo stesso non succederebbe per Calhanoglu, il cui contratto scade il prossimo 30 giugno: in caso di mancato rinnovo, sarebbe dunque libero di accordarsi con un'altra società.