Lazio, Simone Inzaghi: "Chiudo meravigliosa avventura". Le news sul nuovo allenatore
l'addioL'allenatore saluta il club biancoceleste: "Abbiamo lottato e vinto insieme, questi colori sono e resteranno per sempre nel mio cuore". La risposta di Lotito: "Sono rimasto deluso sul piano personale". Per il post Inzaghi in corsa Mazzarri e Mihajlovic
"Con grande emozione voglio informarvi che il 30 giugno si concluderà la mia meravigliosa avventura con la Lazio". Inizia così la dichiarazione affidata all'Ansa da parte di Simone Inzaghi che saluta ufficialmente la Lazio, pronto a firmare un contratto biennale con l'Inter. Inzaghi ha voluto ringraziare tutte le componenti del club biancoceleste visto che per lui si chiude una parentesi lunga ventidue anni, iniziata da calciatore nel 1999 e proseguita da allenatore subito dopo il ritiro nel 2010. "Ringrazio la società, il presidente, i giocatori e i tifosi che mi hanno accompagnato in questi splendidi 22 anni da giocatore e da allenatore - spiega Inzaghi - Abbiamo lottato e vinto insieme. Questi colori sono e resteranno per sempre nel mio cuore: il bianco e il celeste saranno per sempre parte della mia anima".
La nota della Lazio: "Rispettiamo il ripensamento"
Poco prima delle parole di Simone Inzaghi, la Lazio aveva già congedato il suo ex allenatore con un breve comunicato, senza mai citarlo per nome: "Rispettiamo il ripensamento di un allenatore e, prima, di un giocatore che per lunghi anni ha legato il suo nome alla famiglia della Lazio e ai tanti successi biancocelesti".
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La risposta di Lotito: "Deluso sul piano personale"
Se da una parte Inzaghi ha voluto ringraziare la Lazio, di ben altro tono sono le parole del presidente biancoceleste, Claudio Lotito. Ai microfoni di calciomercato.com, il numero uno si è detto deluso da parte di Inzaghi: "Sono rimasto deluso sul piano personale, ha cambiato idea dalla sera alla mattina. Il contratto era pronto, io lo avevo firmato. Lui doveva raggiungere il segretario Calveri per sottoscriverlo a sua volta e invece non si è mai presentato. Mi ha detto che ci ha dormito sopra e ha maturato questa convinzione. Siamo stati sette ore insieme, abbiamo trovato l'accordo. Ci siamo anche dati la mano. Mi ha raccontato che non aveva più stimoli, che non sarebbe stato in grado di dare la carica giusta ai giocatori. Quando una persona ti dice così, come fai a pensare di tenerlo? Certo, se me lo avesse detto la sera precedente non avrei fatto preparare l'accordo da firmare".
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Inizia il post Inzaghi: in corsa Mazzarri e Mihajlovic
Chiuso il capitolo Simone Inzaghi, la Lazio è già a lavoro per cercare l'allenatore che prenderà il suo posto. Le prime idee sulla lista del direttore sportivo Igli Tare portano i nomi di Walter Mazzarri e Sinisa Mihajlovic. Il primo, fermo da febbraio 2020 dopo la conclusione del rapporto con il Torino, vuole tornare in corsa e il suo 3-5-2 darebbe continuità al progetto tecnico avviato da Inzaghi. Mihajlovic, invece, è molto legato alla piazza visto il suo passato da calciatore della Lazio. Non sono da escludere, però, eventuali nomi a sorpresa.