Sono in corso i contatti tra le due società visto che Commisso conosce personalmente Platek, nuovo proprietario dello Spezia, e per questo motivo vuole evitare di pagare la clausola da un milione di euro. Intanto i bianconeri valutano le possibili alternative per la panchina: in corsa c'è Eugenio Corini
Vincenzo Italiano resta la prima scelta della Fiorentina per la panchina. Ormai da qualche giorno la viola sta battendo la strada che porta all'allenatore dello Spezia, legato ai liguri con un contratto fino al 30 giugno 2023 (rinnovato a inizio giugno) e una clausola rescissoria da un milione di euro. Una somma che la Fiorentina potrebbe pagare per liberare Italiano, ma l'obiettivo è quello di trovare un accordo con lo Spezia visto che i proprietari dei due club, Commisso e Platek, si conoscono personalmente. Il lavoro diplomatico è in corso e si sta cercando una soluzione che accontenti tutti. Italiano si trova davanti a un bivio: restare allo Spezia, ritrovando gli stimoli giusti dopo la salvezza nell'ultima stagione, o scegliere la Fiorentina. Se in un paio di giorni la trattativa non si sbloccherà, la viola valuterà altre soluzioni.
Spezia, valutazioni su Corini
In attesa di conoscere il destino dell'attuale allenatore, lo Spezia si sta cautelando sondando una lista di candidati pronti a prendere il posto di Italiano. Uno dei primi nomi è quello di Eugenio Corini, reduce dalla stagione alla guida del Lecce dove non è riuscito a centrare la promozione in Serie A.