Donnarumma al Psg, il nuovo numero di maglia è il 50. Perché non ha scelto il 99?

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È ufficiale il trasferimento a Parigi dell'ex portiere del Milan, campione d'Europa con l'Italia che guadagnerà 12 milioni di euro a stagione per cinque anni. Non lo vedremo con la maglia numero 21 (vestita a Euro 2020) né con la 99, indossata per tutta l'avventura in rossonero. Perché la '50'? Il curioso motivo è legato al regolamento adottato dalla Ligue 1, campionato in diretta su Sky fino al 2024

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È ufficiale l’avvento di Gianluigi Donnarumma in Francia. Lo ha annunciato il Psg che si è assicurato il miglior giocatore di Euro 2020, vinto da protagonista con la Nazionale italiana. Contratto quinquennale per l’ex portiere del Milan, che in Ligue 1 guadagnerà 12 milioni di euro a stagione fino al 2026. Arrivato nel pomeriggio nella sede del club parigino, "Gigiò" (così ribattezzato dai sostenitori presenti) è stato annunciato dopo aver già svolto le visite mediche all'Ospedale Sant'Andrea di Roma a fine giugno. "Con il Paris voglio vincere il più possibile e regalare gioia ai tifosi", le sue prime parole di presentazione. Indosserà la numero 50, scelta che si discosta dalle ultime maglie indossate: non sarà la '21', vestita nella campagna trionfale agli Europei (proprietà di Ander Herrera al Psg), né la '99' con la quale ha giocato tutte le partite al Milan dal 2015. Quale è il motivo? Bisogna soffermarsi sul regolamento della FLP, la federazione calcistica francese.

"La numerazione fantasiosa è vietata"

Lo dice l’articolo 576 alla voce "Numeri e nomi", passaggio così introdotto: "Ai giocatori che possono giocare in prima squadra viene assegnato un numero annuale. Ogni club deve stabilire l’elenco di assegnazione e tale lista non può superare i 30 nominativi: il numero 30 è quindi l'ultimo della lista che può essere completata ed aggiornata con ogni movimento nel club. Se un club giustifica l'assunzione di più di 30 giocatori con contratto professionale, la Commissione per le competizioni può concedere una deroga al comma precedente". Ecco il riferimento più eloquente: "La numerazione fantasiosa è vietata (esempio: 45 - 82). I numeri 1, 16 e 30 sono esclusivamente e necessariamente riservati ai portieri. Come ultima risorsa, è possibile assegnare il numero 40. Tutte le squadre devono avere una maglia numerata 33, non assegnata a un giocatore e riservata alle sostituzioni ultima ora". Un caso limite quello del Psg che, attualmente, dispone di 8 portieri in rosa dopo l’arrivo di Donnarumma: parliamo di Keylor Navas (maglia numero 1), Sergio Rico (16) e Letellier (30) oltre ad ulteriori colleghi nel ruolo senza numerazione e verosimilmente destinati altrove (Areola, Bulka, Franchi e Innocent). A causa della grande abbondanza nel ruolo, è possibile una deroga proprio in materia di portieri (numeri 40, 50 e 60) senza ricorrere a quelli ritenuti "fantasiosi" (ovvero il '99' che vestiva Donnarumma). Lo stesso che apparteneva ad Arkadiuszk Milik ai tempi del Napoli, convertito in '19' per lo stesso motivo al suo arrivo al Marsiglia. Insomma, un taglio netto col passato per Donnarumma: è questione (anche) di numeri.

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