Con Lukaku in uscita, i nerazzurri non prenderanno in considerazione nessun discorso relativo alla cessione dell'argentino, nonostante le difficoltà legate al rinnovo. Per il Toro le offerte non sono mancate, anche se più basse rispetto alla valutazione fatta dal club
Il pressing del Chelsea – pronto ad aumentare ancora l’offerta fino ad arrivare a circa 130 milioni di euro – su Romelu Lukaku, che ha dato apertura al ritorno in Premier League dove lo attende un contratto da 12 milioni di euro più bonus. In questi giorni la priorità dell’Inter è legata alla trattativa per decidere il futuro dell’attaccante belga, che potrebbe far cambiare – o comunque rivedere – i piani di mercato dei nerazzurri. Se Lukaku dovesse lasciare Milano, allora l’Inter non prenderà in considerazione nessun discorso per la cessione di Lautaro Martinez, in scadenza di contratto nel 2023 e con la trattativa per il rinnovo che al momento fatica a decollare.
A fine mercato si riparlerà del rinnovo
Su Lautaro, che nei giorni scorsi è tornato ad Appiano e ha iniziato ad allenarsi agli ordini di Simone Inzaghi in vista della prossima stagione, c’è stata qualche settimana fa una proposta – a cifre decisamente più basse rispetto al valore di mercato che l’Inter fa del giocatore, che è di almeno 90 milioni di euro – dell’Atletico Madrid che però l’Inter non ha mai preso in considerazione. Qualche approccio c’è stato anche da parte degli inglesi dell’Arsenal, che però non hanno mai concretizzato nessuna proposta; non è da escludere, inoltre, un interessamento da parte del Tottenham, visto il caso Kane, con l’attaccante inglese che non si è presentato in ritiro per forzare la cessione. Con Lukaku in partenza, l’Inter non si priverà anche di Lautaro Martinez con cui a fine mercato verranno riallacciati i discorsi per il rinnovo.