Calcio e Covid: come influisce sul bilancio delle squadre nel report KPMG
Attraverso "The European Champions Report", KPMG Football Benchmark si è concentrato sulla seconda stagione calcistica segnata dalla pandemia da Covid-19. Quali sono gli effetti sui club campioni nazionali negli otto maggiori tornei d'Europa? Perdite nette da record per l'Inter, che tuttavia ha registrato un aumento dei ricavi operativi. Ecco tutti i dati con uno sguardo sulla Serie A
L'analisi sviluppata da KPMG Football Benchmark si concentra in chiave economica sulla seconda stagione calcistica colpita dalla pandemia da Covid-19. Lo studio prende in considerazione i campioni nazionali degli otto maggiori tornei d'Europa nella stagione 2020/21, dove solo il Bayern si era ripetuto rispetto all’anno precedente:
- Manchester City (Inghilterra)
- Inter (Italia)
- Lille (Francia)
- Bayern Monaco (Germania)
- Atletico Madrid (Spagna)
- Besiktas (Turchia)
- Ajax (Olanda)
- Sporting Lisbona (Portogallo)
INTER: PERDITE DA RECORD…
Quasi tutti i club campioni si ritrovano in perdita: nel rapporto tra ricavi e perdite nette (in milioni di euro) relativi alla scorsa stagione, l’unica eccezione è rappresentata dal Bayern Monaco. In coda Atletico Madrid e Inter, quest’ultima segnata da una perdita netta record di 245,6 milioni di euro mai registrata da un club italiano. Pesano la mancanza del matchday, la crescita dei costi e le spese sul mercato. Nel caso dei Colchoneros va registrato il crollo da 1,8 a 111,7 milioni (quasi 100 in più!) per l’acquisto di giocatori
… MA AUMENTO DEI RICAVI
Detto delle perdite nette, l'Inter è tuttavia uno dei due club che ha fatto registrare un aumento dei ricavi operativi: 347,5 milioni di euro, + 19% rispetto all’anno precedente sebbene sotto di 20 milioni rispetto ai livelli pre-pandemia. L’altra squadra dai ricavi in crescita è il Manchester City, 644,2 milioni e +17%, dati che migliorano addirittura i guadagni pre Covid (grazie alla finale di Champions) e permettono di superare per la prima volta il Manchester United
PERDITE E OTTIMISMO
Perché sperare in meglio per le società di calcio? Segnali positivi vengono dalla riapertura (anche se parziale) degli stadi e alcuni contratti commerciali che sono stati recentemente firmati. Importante anche la politica del contenimento dei costi e, naturalmente, il mercato
CHI HA SPESO DI PIÙ SUL MERCATO?
È il Manchester City, 294 milioni di euro in acquisti ovvero più del doppio dei club che seguono (Bayern con 114 milioni e Atletico con 114). Restando sulle spese nette per i trasferimenti, l'Inter (13 milioni) ha mostrato la diminuzione più evidente nelle ultime due stagioni. Tre invece le squadre che hanno registrato le spese nette più basse dimostrando un'anima da venditori: Sporting Lisbona (-140 mln), Ajax (-185) e Lille (-213)
VALORE DEI GIOCATORI: -8% DAL 2020
Significativo anche il dato che spiega l'evoluzione del valore dei giocatori: da febbraio 2020, il valore medio dei 500 migliori giocatori (20,7 milioni di euro) è calato dell'8% (19,1 mln). Da sottolineare tuttavia come si stia registrando una lenta crescita nell'ultimo anno, fattore che spiega come piano piano si stia tornando alla normalità
IL COSTO DELLO STAFF ALL'INTER
KPMG Football Benchmark lo stima in 261,6 milioni di euro, pari al 75% delle revenues. In precedenza abbiamo registrato l’aumento dei ricavi di 13 milioni per i nerazzurri nella scorsa stagione. Dopo le maxi spese nell'Inter di Conte, il club ha versato solo 36 milioni in seguito alle partenze di Lukaku e Hakimi
I TOP PLAYERS NERAZZURRI
Stimata a 526 milioni di euro a gennaio 2022, la rosa dell’Inter presenta i suoi tre giocatori più preziosi attraverso le valutazioni di KPMG Football Benchmark:
- Lautaro Martinez: 87 mln
- Nicolò Barella: 79 mln
- Alessandro Bastoni: 61 mln
L'IMPATTO DEL COVID SUI TOP CLUB D'EUROPA
Prendendo in considerazione i valori aggregati di un campione di 20 squadre, il calcolo è dettato dal confronto tra l’ultima stagione pre Covid e la media 2019/20-2020/21. Cosa dicono i dati?
- Ricavi operativi: -46 mln annuali in media (-14%)
- Rapporto stipendi/ricavi: +8%
- Risultato netto: 1.389 mln di perdite annuale
E IN ITALIA?
I ricavi operativi delle big d’Italia hanno tutti registrato un calo rispetto all'ultima stagione pre Covid, ad eccezione della Lazio. Nel confronto tra la stagione 2018/19 e la media delle due successive, infatti, i biancocelesti presentano un leggero aumento (+1 mln) che non hanno raggiunto Juventus, Inter, Roma, Milan e Napoli
LA REDDITIVITÀ DELLE ITALIANE DOPO IL COVID
Analizziamo le stesse 6 società di Serie A, dove la perdita di fatturato medio annuale è di 32 milioni di euro. Solo il Milan si è assestato sugli stessi livelli tra pre Covid (146 milioni di euro) e la media dei due anni seguenti (sempre 146). Chi ha perso di più? Roma, Inter e Juventus
CHI È PIÙ POPOLARE SUI SOCIAL?
Tornando agli otto club campioni nazionali nel 2020/21, Bayern Monaco e Ajax hanno più followers delle altre squadre messe insieme nei rispettivi campionati. In valori assoluti, al 1 gennaio 2022, i bavaresi sono i più seguiti (104 milioni totali) davanti al Manchester City (98 milioni) ma occupano l’8° e il 9° posto nella classifica assoluta dominata da Barcellona (292 mln) e Real Madrid (279 mln). Il rapporto più basso tra seguaci del club e il resto del campionato? È quello del Lille, solo il 2% dell’intera Ligue 1
LE ROSE PIÙ PREZIOSE TRA I CLUB CAMPIONI
Chiudiamo proprio con le squadre che hanno trionfato nella scorsa stagione: solo il Manchester City supera 1 miliardo di euro nella valutazione della propria rosa al 1 gennaio 2022 (-3% rispetto a due anni prima). L'Inter occupa il 4° posto (526 milioni di euro) ovvero -12% dal gennaio 2020
