Domenica 17 luglio il Bruges scenderà in campo per il primo trofeo stagionale, la Supercoppa belga contro il Gent. De Ketelaere dovrebbe prendere parte al match. Il Milan pertanto riprenderà i contatti lunedì 18 luglio, per provare ad arrivare in brevissimo tempo alla conclusione dell’affare sulla base di 35 milioni. Il giocatore ha dichiarato ad Eleven Sports di essere pronto a partire
C’è ancora distanza tra il Milan e Bruges per De Ketelaere. C’è comunque ottimismo sulla trattativa, in generale la fiducia sulla possibile chiusura è in aumento, anche perché la dirigenza rossonera ha lavorato bene sul giocatore. Il Milan vorrebbe accelerare, ovvero definire gli ultimi tasselli e passare già all’organizzazione delle visite mediche la prossima settimana. C’è stato però in questo percorso un rallentamento tecnico: domenica 17 luglio il Bruges giocherà il primo trofeo stagionale, la Supercoppa belga contro il Gent, e De Ketelaere dovrebbe prendere parte al match (il centrocampista aveva già giocato anche nell'amichevole tra Bruges e Utrecht). Il Milan pertanto riprenderà i contatti lunedì 18 luglio, per provare ad arrivare in brevissimo tempo alla conclusione dell’affare sulla base di 35 milioni.
"Se c'è un'offerta solida sono pronto a partire"
Charles De Ketelaere ha parlato del suo futuro ai microfoni di Eleven Sports in un'intervista pubblicata oggi ma registrata lo scorso aprile. La sua posizione è chiara. "Sono curioso di sapere cosa porterà il futuro, se altri club mostreranno interesse io li ascolterò, come è successo la scorsa estate. Nel calcio devi ascoltare tutti perché potrebbero avere qualcosa di significativo da dire. O qualcosa di interessante da offrirti. In passato dicevo: 'Se mai dovessi lasciare Bruges avrei tanta paura'. Ma ora è diverso, se c'è un'offerta solida sarò pronto per questo. Dove mi vedo tra sei anni? Forse avrò giocato in una grande competizione con la nazionale belga e sarò diventato campione. E perché no, avrò vinto la Champions League con il mio club. Questi sono i miei sogni più sfrenati".