Il nuovo difensore giallorosso a Sky Sport 24: "Vengo da anni molto complicati ma ho buone sensazioni, sono per qui per ritrovare il piacere di giocare a calcio. I dirigenti hanno trovato le parole giuste e ho subito capito che condividiamo gli stessi valori"
Dopo la grande emozione per l’incredibile accoglienza che gli hanno riservato i tifosi giallorossi al momento del suo arrivo in città, Samuel Umtiti adesso non vede l’ora di scendere in campo con il Lecce. "Ho delle buone sensazioni, vengo da anni molto complicati e ho voglia di ritrovare il piacere di giocare a calcio. Ho voglia di giocare, di parlare e di vivere il calcio. È la cosa più importante per me. Spero di fare una bella stagione con il Lecce", ha ammesso ai microfoni di Sky Sport 24 il difensore francese arrivato in prestito secco dal Barcellona (a cui andranno dei bonus legati al numero di presenze collezionate da Umiti) con lo stipendio interamente pagato dai blaugrana.
"Con il club condividiamo gli stessi valori"
Ma cosa ha spinto Umtiti a scegliere il Lecce? Lo spiego lo stesso difensore: "Ho parlato con la dirigenza del Lecce e ho capito che questo era il club che avrebbe fatto a caso mio. Hanno trovato le parole giuste e ho capito che condividiamo gli stessi valori, penso sia molto importante perché cercavo tranquillità e delle persone umili per lavorare in serenità". Senza tralasciare il fascino della città e il calore dei tifosi giallorossi: "Mi piace molto l’Italia, ci vengo spesso, mi piace la mentalità. Non conoscevo Lecce, ma i miei amici italiani mi hanno parlato bene della città, mi hanno detto 'vedrai che i tifosi ti accoglieranno con calore e poi a Lecce si mangia molto bene'", ha concluso Umtiti.