Montreal, allenatore esonerato 15 ore dopo l'ingaggio in Canada

Calciomercato

Clamoroso quanto successo al Montreal Impact: l'allenatore italo-canadese Sandro Grande viene annunciato e licenziato nel giro di 15 ore, dopo la scoperta di un suo inaccettabile commento sul Primo Ministro del Quebec risalente al 2012. Le scuse del presidente del club: "Abbiamo dimostrato mancanza di sensibilità"

CALCIOMERCATO, NEWS E TRATTATIVE LIVE

Quindici ore. Tanto (o sarebbe meglio dire poco) è durata l'esperienza di Sandro Grande sulla panchina del Montreal Impact, in Canada. Ingaggiato, con tanto di annuncio ufficiale sui canali social, e licenziato poche ore dopo, senza aver nemmeno diretto un allenamento. Un record.

Il commento di 10 anni fa

Cosa è successo in quelle 15 ore? Fatali a Grande, allenatore italo-canadese (ed ex calciatore anche di Frosinone e Catanzaro, in Italia), sono state alcune sue dichiarazioni risalenti a 10 anni fa, pubblicate sui social e "riemerse" dopo la notizia del suo ingaggio. In particolare, nel 2012, Grande aveva commentato l'attentato al Primo Ministro del Quebec scrivendo "L'unico errore commesso dal tiratore è stato quello di mancare il bersaglio. Amico, sarà per la prossima volta! Spero!".


"Riconosciamo che l'ingaggio di Sandro Grande sia stato un errore e ci scusiamo per le ripercussioni che potrebbero essere state causate da questa decisione", ha dichiarato il presidente del club, Gabriel Gervais. "Vorremmo porgere le nostre più sincere scuse a chiunque chi è stato ferito o scioccato. Chiaramente, abbiamo dimostrato una mancanza di sensibilità e abbiamo grossolanamente sottovalutato ciò che ha detto e ciò che ha fatto diversi anni fa". Gervais ha poi convocato immediatamente una conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

Il posto di Sandro Grande è stato preso da Patrick Viollat, che avrebbe dovuto allenare la squadra riserve.

approfondimento

Marcelo alla Fluminense: i colpi all'estero