L'allenatore, che doveva sciogliere le riserve entro il 15 giugno dopo la promozione in Serie A, ha comunicato al club che non resterà in panchina nella prossima stagione. Su di lui ci sono Marsiglia e Sampdoria
Fabio Grosso non sarà l'allenatore del Frosinone nella stagione 2023-2024. Dopo la promozione in Serie A, il tecnico ha comunicato al club che non proseguirà la sua avventura in giallazzurro. In scadenza di contratto, Grosso doveva sciogliere le riserve entro il 15 giugno, annunciando la propria decisione per consentire al Frosinone di iniziare a programmare la stagione. Una risposta negativa che adesso apre nuovi scenari sia per la panchina giallazzurra che per Grosso.
I numeri di Grosso
Si conclude così l'esperienza di Fabio Grosso a Frosinone dopo due stagioni e mezza. Arrivato a marzo 2021 al posto dell'esonerato Nesta, chiuse quella stagione al decimo posto. Nel campionato successivo fallì la qualificazione ai play-off nell'ultima giornata, ma nell'ultima stagione è riuscito a coronare il sogno promozione in Serie A, ottenendo il salto di categoria con tre giornate d'anticipo. Grosso vanta 88 panchine con il Frosinone: il bilancio è di 42 vittorie, 24 pareggi e 20 sconfitte.
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Quale futuro per Grosso?
Adesso per Fabio Grosso si aprono nuove prospettive. La prima porta a Marsiglia. Nei giorni scorsi, infatti, il club francese aveva sondato il terreno con l'allenatore italiano dopo l'addio di Igor Tudor. Lì c'è Javier Ribalta, ds dell'OM che conosce Grosso dai tempi della Juventus e l'aveva trattato già nella sua precedente esperienza a Parma. Inoltre l'ex difensore ha giocato due anni in Francia. Sullo sfondo, però, c'è anche la Sampdoria che punta a completare a breve giro il passaggio di proprietà per compiere tutti i passi necessari verso l'iscrizione in Serie B.