Milan, è fatta per Pulisic: accordo con il Chelsea da 20 milioni più bonus

Calciomercato
©Getty

Nel pomeriggio di venerdì i rossoneri hanno raggiunto l'accordo definitivo con il club inglese per il trasferimento di Christian Pulisic a MIlano: nelle casse dei Blues entreranno 20 milioni di euro più bonus, ora restano da sistemare gli ultimissimi dettagli burocratici

CALCIOMERCATO, NEWS E TRATTATIVE LIVE

Il Milan ha raggiunto l'accordo con il Chelsea per il trasferimento di Christian Pulisic. Nel pomeriggio di venerdì i rossoneri hanno raggiunto l'intesa economica con i Blues, che percepiranno 20 milioni più bonus per la cessione dell'esterno offensivo americano. Restano da sistemare gli ultimissimi dettagli burocratici ma ora il Milan può organizzare l'arrivo in Italia e il programma delle visite mediche del calciatore, ultimo step prima della firma ufficiale con il suo nuovo club. 

La carriera di Pulisic: dal Dortmund al Chelsea passando per la nazionale

Nato in Pennsylvania nel settembre 1998, Pulisic è cresciuto nel settore giovanile del Borussia Dortmund. Dopo aver giocato con le formazioni U17 e U19, nel 2016 l'esterno offensivo ha esordito in prima squadra: con i gialloneri è riuscito a mettersi in mostra realizzando 19 gol e 26 assist in 127 presenze. Nel gennaio 2019 il Chelsea ha acquistato il suo cartellino per 64 milioni, per poi lasciarlo in prestito in Germania negli ultimi sei mesi stagionali. Nell'estate dello stesso anno ha inizio ufficialmente la sua avventura con i Blues, che si chiuderà dopo 4 stagioni e 145 presenze (con 26 gol e 21 assist). Pulisic è anche il capitano e l'uomo simbolo della nazionale americana: con gli Stati Uniti, oltre ad avere numeri importanti (25 gol e 16 assist in 60 apparizioni) ha vinto la Concacaf Nations League due volte (19/20 e 22/23).

Continuano le valutazioni su Alvaro Morata

Il Milan intanto continua a valutare Alvaro Morata per l'attacco. I rossoneri, però, per l'ingaggio del giocatore dell'Atletico Madrid non potranno usufruire del decreto crescita: lo spagnolo, infatti, dopo l'addio alla Juventus di un anno fa, non ha trascorso i due anni richiesti fuori dall'Italia.