Le parole del centrocampista brasiliano rientrato a Torino dopo il prestito al Liverpool: "Sto molto bene fisicamente e non vedo l'ora di iniziare. Xavi? Ha recuperato l'immagine del Barcellona"
Non rientra nei piani della Juventus che, nel corso di questa sessione estiva di calciomercato, proverà a cederlo altrove. Arthur, di rientro a Torino dal prestito al Liverpool, ha parlato a Sport: "Sono nel mio momento migliore. Sto già molto bene fisicamente e mentalmente per questa nuova stagione, che è molto importante per me e non vedo l’ora che inizi. Certo, tutti hanno progetti, vittorie col club e con la nazionale brasiliana. Ma io sono più concentrato sul breve termine".
"Ammiravo Xavi come giocatore e ora come allenatore"
Nelle parole di Arthur, anche l'ammirazione nei confronti di Xavi: "Mi piace come allenatore, ha fatto un lavoro incredibile. Ha recuperato l’immagine del Barcellona, sa cosa piace ai catalani. Il bel gioco, il possesso palla, l’aggressività. Lo ammiravo come giocatore e lo ammiro come allenatore. Non ho avuto l’opportunità di giocare con lui, ma come allenatore mi piacerebbe molto". E sulla sua carriera: "Ho imparato molto dal passato. Penso di aver avuto momenti difficili, ma sono riuscito a trarne il meglio. Mi vedo più maturo, più preparato, sto meglio fisicamente. Ho lavorato sulla parte mentale, che è anche molto importante. Penso che sia il mio momento migliore: con più esperienza, più maturo, meglio fisicamente, meglio mentalmente. Voglio tornare al mio livello massimo e so che posso farcela. La mia testa è molto concentrata e voglio davvero raggiungere tutti i miei obiettivi".
"Klopp mi ha insegnato tanto"
L'ultima stagione vissuta in Premier, con la maglia del Liverpool: "Sia Klopp che i miei compagni mi hanno aiutato molto in un momento difficile ed è quello che porto con me. E in Premier League la prima parola che mi viene in mente è intensità, incredibile, e sono stato fortunato ad essere lì. È quello che mi ha segnato di più quando sono arrivato".