Il norvegese classe 2000 arriva in prestito (circa 1 milione) con diritto di riscatto fissato a 6, che può trasformarsi in obbligo in caso di salvezza. Reduce dal trionfo in Olanda con il Feyenoord, Dionisi avrà a disposizione un vero e proprio jolly lungo la fascia destra, con Arne Slot, suo ex allenatore, che lo ha schierato anche in attacco...
Arriva dall'Olanda il rinforzo per la difesa del Sassuolo. Ufficiale l'acquisto di Marcus Pedersen, classe 2000 prelevato dal Feyenoord: 1 milione per il prestito e 6 per l'eventuale riscatto, che può diventare obbligo in caso di salvezza. Un giocatore giovane, 23 anni, ma con all'attivo 150 presenze tra i professionisti tra Norvegia (suo paese d'origine con le maglie di Tromso e Molde) e appunto Feyenoord, squadra con la quale ha vinto il titolo nella passata stagione. Sono invece 18 le presenze fin qui con la Nazionale.
Pedersen al Sassuolo, un jolly per Dionisi
Marcus Pedersen è stato uno dei protagonisti della stagione che ha portato al titolo il Feyenoord dopo cinque anni di attesa. Impiegato in 40 occasioni tra tutte le competizioni, l'allenatore degli olandesi Arne Slot l'ha utilizzato per lo più sulla fascia destra. Terzino di spinta, Pedersen gode di una buona qualità al tiro. Ecco perché, nel corso della sua giovane carriera, ha occupato anche ruoli più offensivi. Nel 4-2-3-1 di Dionisi proposto nel primo impegno in campionato contro l'Atalanta, il classe 2000 potrebbe trovare ampio spazio sulla fascia destra, attualmente occupata da Toljan, ma all'occorrenza essere utilizzato anche sulla corsia opposta, come capitato in due occasioni la passata stagione. Non solo. Nell'anno del titolo, Slot ha puntato su di lui anche per il suo centrocampo schierandolo esterno a destra (2-0 al Twente in campionato), mentre in Europa League è stato impiegato, subentrando dalla panchina, come ala nel ritorno dei quarti contro la Roma di José Mourinho, 4-1 il risultato finale in favore dei giallorossi dopo i tempi supplementari. Posizione, quest'ultima, di 'proprietà' di Berardi, out per motivi legati al mercato alla prima di A. Al suo posto è stato schierato Defrel, ma con Pedersen che potrebbe risultare una valida alternativa in attesa di capire il futuro del numero 10 neroverde.