Birmingham, Rooney nuovo allenatore: contratto di 3 anni e mezzo per l'ex Everton e United
in inghilterraE’ durata solo quattro giorni la lontananza da una panchina di Wayne Rooney: dopo aver appena lasciato il DC United, l’ex nazionale inglese ed ex di Everton e United ha firmato con il Birmingham City, club di seconda divisione inglese, un contratto di 3 anni e mezzo. Nello staff anche Ashley Cole e John O'Shea
Wayne Rooney torna ad allenare in Inghilterra. Non in Premier League ma in Championship, la seconda serie inglese: ha firmato infatti per il Birmingham City un contratto di tre anni e mezzo. Soltanto quattro giorni fa, Rooney aveva lasciato il suo incarico di allenatore del Dc United, club della Major League Soccer, dopo che la squadra aveva perso il posto nei playoff. Una decisione concordata reciprocamente tra il club e Rooney, che ora ha già trovato una nuova panchina. E una nuova sfida. L’ex attaccante della nazionale inglese e di Everton e Manchester United dopo il ritiro dal calcio giocato aveva già allenato, sempre in seconda divisione, il Derby County dal 2020 al 2022. Per poi mettersi alla prova a Washington, in MLS, con il DC United.
Rooney: “Birmingham progetto ambizioso”
Nella sua nuova avventura, il 37enne Rooney avrà nello staff due suoi ex compagni. Ci sarà l’ex romanista Ashley Cole, suo vecchio compagno di nazionale, che manterrà anche l’incarico di vice allenatore dell’Inghilterra Under 21. E ci sarà John O’Shea, attuale vice allenatore della nazionale dell’Irlanda (anche lui manterrà il suo incarico), compagno di Rooney per sette stagioni allo United. Rooney prende il posto dell’esonerato John Eustace, che gli lascia una squadra al sesto posto in classifica, a meno 12 punti dal Leicester primo. E come primo impegno se la vedrà con un altro ex compagno al Manchester: il suo primo Birmingham sarà infatti impegnato, il 21 ottobre, a Middlesbrough, contro l’ex Red Devils Michael Carrick. “Sono felice di arrivare al Birmingham City -ha detto Rooney- C’è un progetto chiaro e la società si impegna a realizzare le proprie ambizioni. Siamo completamente allineati su quello che ci aspetta. Nella mia carriera di allenatore, sono entrato in ambienti stimolanti, per prepararmi a questa opportunità. È un progetto che mi dà un obiettivo e non vedo l'ora di iniziare. Abbiamo giovani ed esperti in squadra, ho chiaro come voglio giocare, il mio staff lavorerà duramente per creare una cultura vincente e un’identità”.