Dall’MLS al Cesena, il portiere di 26 anni è figlio di Jurgen, ex centravanti della Germania e dell’Inter. In carriera ha vestito le maglie di Hertha Berlino, San Gallo e Los Angeles Galaxy
Un altro figlio d’arte sbarca in Italia: dopo Marcus Thuram, che in 6 mesi ha già fatto innamorare l’Inter, ecco Jonathan Klinsmann, primogenito 26enne di Jurgen (campione del mondo e d’Europa con la Germania, protagonista a cavallo degli anni ’80 e ’90 con la maglia dell’Inter, con cui vinse anche una coppa Uefa). E’ il colpo a sorpresa del Cesena, attuale capolista del gruppo B di Serie C con 53 punti e serissima candidata alla promozione). Ha firmato un contratto di 2 anni e mezzo (fino al 30 giugno 2026).
Chi è Jonathan Klinsmann
A differenza del papà Jurgen, Jonathan i gol non li fa ma li evita. Nato a Monaco di Baviera nel 1997, ha il doppio passaporto (tedesco e statunitense) essendo cresciuto in America dove il padre ha chiuso la carriera da calciatore e guidato la nazionale da commissario tecnico dal 2011 al 2016. In quegli anni Jonathan ha frequentato l’università a Berkeley in California, per poi proseguire la carriera in Europa all’Hertha Berlino (Germania) e al San Gallo (Svizzera). E’ tornato in Usa nell’agosto del 2020 firmando un triennale coi Los Angeles Galaxy, maglia che ha vestito per tre stagioni, fino al nuovo ritorno in Europa per iniziare l’avventura italiana a Cesena. Considerato un talento nel suo ruolo a livello giovanile, ha vestito la maglia degli Stati Uniti in tutte le rappresentative minori, giocando da protagonista il Mondiale U20 del 2017 in Corea del Sud). Curiosamente, il suo debutto da professionista in Germania non l’ha fatto in Bundesliga ma in Europa League dove entrò e parò un rigore decisivo nei minuti finali di un Hertha-Ostersunds. Per lui 10 presenze nell’ultima stagione di MLS (27 complessive nei 3 anni a Los Angeles). A novembre aveva rifiutato un'offerta del Kaiserslautern perché voleva fortemente giocare in Italia, come il papà.