Giovanni Manna, chi è il dirigente prossimo direttore sportivo del Napoli
il profiloDal 2019 alla Juve, è stato per tanti anni il cervello della Next Gen che ha portato tanti giovani alla prima squadra bianconera. Collaboratore di Giuntoli, sarà il prossimo ds del Napoli. Nel curriculum esperienze a Forlì e in Svizzera con Zeman
La rivoluzione in casa Napoli continua: Giovanni Manna sarà il nuovo direttore sportivo azzurro. Classe 1988, attuale dirigente e collaboratore di Cristiano Giuntoli alla Juventus, Manna ha già un accordo verbale con il Napoli in attesa della firma ufficiale. Tanti anni in bianconero, ora volerà nel club azzurro in quello che sembra una sorta di "scambio" di mercato dopo il movimento, in direzione opposta, di Cristiano Giuntoli dopo lo scudetto al Maradona. Manna è alla Juve dal 2019, prima col compito di responsabile dell'Under 19, quindi promosso alla Next Gen. Il lavoro sui giovani talenti è la stella polare del suo metodo.
Linea verde
E da qui ripartirà il Napoli del futuro. Dal 2020 Manna è stato il cervello della Next Gen bianconera, quella che ha il compito di scoprire e valorizzare nuovi talenti, i tanti fatti poi esordire da Allegri nelle ultime stagioni. Da Fagioli a Miretti, da Iling Jr. a Soulé. Nell'ultima stagione ha ricoperto il ruolo di Head of First Team e, nel dicembre del 2023, ha ricevuto il premio USSI 2023 come Dirigente dell’Anno. La motivazione, si leggeva: "il suo impegno e l’attività svolta nello sviluppo del progetto Next Gen".
SERIE A
Il quadro delle qualificate alle coppe europee
Maestro Giuntoli
Nell'ultima stagione - cioè dall'arrivo a Torino di Giuntoli, l'uomo dello scudetto Napoli - ha lavorato a stretto contatto con lui. C'era proprio Giovanni Manna, infatti, in tutte le foto di rito insieme al ds bianconero con i nuovi acquisti e con le recenti firme di rinnovi contrattuali. Ora il viaggio in direzione opposta, nella sua Campania…
Da Cilento al Lugano con Zeman
Sì, perché Giovanni Manna - classe 1988 - è nato a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno. Laurea nel 2012, nel 2017 arriva il diploma FIGC da direttore sportivo. L'esperienza nel mondo del pallone è però ben più ampia: fin dal 2009 fa il talent manager nel calcio dilettantistico, poi come è club manager del Forlì nella stagione 2013-14. Passa dunque in Svizzera: team manager e talent manager del Chiasso (2014-15) e quindi ds al Lugano, a contatto con la prima squadra - allenata da Zdenek Zeman - e in corsa in Europa League nel 2017-18. Quindi la Juve e un futuro tutto azzurro, a Napoli.