Juventus, il dilemma di Rabiot: la novità Premier o il vecchio compagno Motta?
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Ancora pochi giorni e poi la Juventus annuncerà l'arrivo di Thiago Motta. E col nuovo allenatore, il Football Director bianconero Giuntoli definirà sia gli obiettivi in entrata che quelli in uscita, utili per finanziare il mercato di quest'estate. Una delle priorità riguarda il futuro di Adrien Rabiot, in scadenza di contratto a fine giugno
L’agenda Juventus per giugno 2024 ha sulla prima riga il nome di Thiago Motta. Entro una dozzina di giorni la scelta del nuovo allenatore sarà ufficiale e sarà quindi quello il primo nuovo tassello della nuova Juventus. Il più importante, visto il ruolo.
Rabiot-Motta e quel passato al Psg
Così una volta annunciato l’allenatore, Cristiano Giuntoli e la sua squadra di lavoro potranno concentrarsi sulle operazioni di mercato. Anche perché con una situazione finanziaria a cui servirà stare molto attenti, sarà importante lavorare sulle idee. E tra le priorità della squadra c’è da capire se Adrien Rabiot sarà ancora un giocatore della Juventus oppure no. Il centrocampista della Juventus, impegnato in questi giorni nel ritiro pre Euro 2024 con la sua nazionale, non ha mai nascosto il desiderio di provare nuove esperienza (soprattutto in Premier League). Ma è anche tentato dal continuare il suo percorso in bianconero con un allenatore che ha conosciuto… come compagno di squadra ai tempi del Psg.
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Chi resta e chi parte
Il ruolo di Thiago Motta sarà fondamentale per capire anche quali potranno essere giocatori in uscita. Sia dell’attuale rosa (McKennie, Chiesa), sia dal ritorno dei prestiti come ad esempio Soulé che potrebbe essere monetizzato attraverso una cessione. Tra i ritorni dal Frosinone attenzione a Barrenechea che potrebbe anche restare in rosa come alternativa a Locatelli. Conclusa la stagione ufficiale europea con la finale di Champions League, adesso tocca al via al mercato. E il primo tassello sarà Thiago Motta.
