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Messi, il presidente dell'Al Hilal rivela: "Ha rifiutato contratto da 1,4 miliardi"

IL RETROSCENA
©IPA/Fotogramma

Così Anmar Al Haili in un'intervista a NIBC: "Sorpreso dal suo no, ma la famiglia voleva andare in America. Abbiamo rispettato la sua decisione". E intanto la 'pulce' qualche giorno fa ha annunciato la chiusura della carriera in MLS

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Si può rinunciare a un ingaggio da 1,4 miliardi di euro? Evidentemente la risposta è sì, o almeno c'è chi l'ha fatto. Leo Messi ha detto no alla proposta folle degli arabi dell'Al Hilal e a rivelarlo è stato proprio il presidente del club Anmar Al Haili nel corso di un'intervista concessa a NIBC: "Abbiamo contattato Messi alla scadenza del suo contratto con il Psg. Gli abbiamo fatto pervenire un'offerta di 1,4 miliardi di euro. Ma lui l'ha rifiutata perché la sua famiglia voleva andare in America. Ero sorpreso, non credevo che un giocatore potesse rifiutare così tanti soldi. Ma lo rispettiamo, perché la famiglia è più importante del denaro".

Messi: "Inter Miami ultimo club della mia carriera"

Lo scorso anno lo stesso Messi aveva spiegato: "La mia prima opzione era di tornare al Barcellona, ​​ma non è stato possibile. Ho pensato molto ad andare nel campionato saudita: sono ambasciatore del turismo dell'Arabia Saudita, era una destinazione che conosco e che mi attirava". Ma poi ha prevalso la volontà della famiglia di fare un'esperienza negli Stati Uniti e così ha detto sì all'Inter di Miami (25 reti in 29 gare ufficiali). Il club a stelle e strisce sarà anche il suo ultimo, come annunciato dallo stesso Messi che, qualche giorno fa, a Espn ha ammesso che chiuderà in MLS una carriera fatta (anche) di otto palloni d'oro: "L'Inter Miami sarà il mio ultimo club. A oggi, sarà la mia ultima squadra. Non sono pronto a lasciare il calcio, l'ho fatto per tutta la vita. Mi piace giocare a pallone, mi piacciono gli allenamenti, le partite. C'è sempre un po' di paura che tutto finisca. Sono consapevole che il momento si sta avvicinando ma mi sto divertendo ancora".