Monaco, Pogba si presenta: "Qualcuno è tornato a credere in me. Juve? Resta nel mio cuore"
CalciomercatoDopo la squalifica di 18 mesi per doping e la firma del contratto coi monegaschi, Pogba ha parlato nella conferenza di presentazione: "È raro vedermi piangere così, ma è stata un'emozione indescrivibile. La mia motivazione più grande è che i miei figli mi vedano giocare. La Nazionale? Ho sentito Deschamps e va meritata". Sulla Juventus: "Ora loro sono felici come lo sono io, non serve fare la guerra"
"È raro vedermi piangere così, ma è stata un’emozione indescrivibile. Mi sono tornate alla mente in quel momento tante immagini di questi due anni". Così Paul Pogba, durante la conferenza stampa di presentazione al Monaco, ha commentato le lacrime alla firma del contratto con i monegaschi: "È una gioia immensa tornare a giocare. Sono emozionato come un bambino al primo giorno di scuola", aveva detto. Un concetto ribadito davanti ai giornalisti: "Conoscete la mia storia, è tornato tutto al momento della firma quando ho capito che qualcuno credeva in me. Erano lacrime di gioia". Il centrocampista francese, 32 anni, aveva già terminato il periodo di inattività durato 18 mesi a causa della squalifica rimediata per doping. E oggi ha potuto iniziare la sua nuova avventura (la prima in Ligue 1) in biancorosso dove ha firmato un contratto fino al 2027.
"La Juve resta nel mio cuore, ma..."
"Ho avuto momenti in cui in testa avevo un angelo da una parte e un diavolo dall’altra - ha proseguito Pogba -. Mia moglie e i miei figli mi hanno spinto a tornare, a non mollare. Voglio che i miei tre figli mi vedano giocare, questa è la mia motivazione più grande”. Lo stesso giocatore ha ricordato l'intervista concessa un anno fa: "Fu importantissimo in quel momento dire che Pogba c’era ancora. Io sono qui perché voglio vedere i miei figli che ballano allo stadio per un mio gol. È un mio sogno. Il resto è il passato. La Juve? Sarà sempre nel mio cuore, ma ci sono modi e modi di fare le cose. Ricordo quando c’era Agnelli presidente, mi chiamava o mi scriveva per sapere come stavo anche tre volte alla settimana. Questo significa supporto. Lo stesso ha fatto Chiellini. Da altri non ho ricevuto neanche una chiamata, e parlo di persone che erano nel mio stesso club. Comunque loro sono felici ora, io sono felice qua e non serve fare la guerra".
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Pogba in lacrime dopo la firma col Monaco. VIDEO
"Ora voglio giocare subito"
Pogba ha aggiunto: "Voglio tornare al meglio ma è normale che ci voglia tempo. Sono determinato, forse ancora di più. Ho ascoltato il club e vorrei giocare subito". Sul campionato francese: "Ci sono tanti giocatori di incredibile talento. Ultimamente ha vinto spesso il Psg, ma altri club hanno dimostrato di potercela fare. Sarà una bella sfida per me. La Nazionale? Ho sentito Deschamps ma ci sono tappe da rispettare, bisogna meritarselo. Il gruppo francese è forte e dipende da me fare prestazioni di un certo tipo". Anche l'allenatore del club, Adi Hutter, ha voluto parlare del giocatore durante la conferenza di presentazione: "Speriamo di far tornare Paul al suo livello migliore, magari anche tornando in Nazionale. La sua volontà è quella di farsi vedere al top dai suoi figli, ora dobbiamo aiutarlo".