Dopo aver sostenuto le visite mediche a Parigi, il terzino francese è diventato ufficialmente un nuovo giocatore dell'Al-Hilal che lo ha presentato sui social come un supereroe. Operazione da 25 milioni di euro, contratto di tre anni per Hernandez che è stato salutato dal Milan: "Sei anni indimenticabili, momenti magici, ricordi infiniti. Grazie, Theo!". Il francese sui social ha aggiunto: "Me ne vado a testa alta perchè ho sempre dato tutto"
Theo Hernandez è un nuovo giocatore dell'Al-Hilal, che lo ha presentato sui social come un supereroe. Dopo aver sostenuto le visite mediche a Parigi nella giornata di mercoledì, il terzino francese è diventato ufficialmente un nuovo giocatore del club allenato da Simone Inzaghi. Operazione da 25 milioni di euro e contratto di tre anni per il 27enne ex Milan, che saluta la Serie A e i rossoneri dove giocava dal 2019. E all'Al-Hilal troverà altre vecchie conoscenze italiane come Koulibaly, Cancelo e Milinkovic-Savic.
Il Milan sui social: "Grazie Theo, anni indimenticabili"
Non poteva mancare il saluto del club rossonero, dove Theo Hernandez ha giocato 262 partite con 34 gol e 45 assist. Due i trofei in bacheca, lo scudetto del 2022 e l'ultima Supercoppa italiana. Attraverso i propri account social, il Milan ha condiviso un video che ripercorre la sua avventura a Milan dedicandogli anche un pensiero: "Sei anni indimenticabili, momenti magici, ricordi infiniti. Grazie, Theo!".
Approfondimento
Gol, rossi e follie: la storia di Theo al Milan
E il messaggio di Maldini: "Ci mancherai"
Anche Paolo Maldini ha voluto salutare Theo Hernandez (che lo aveva citato nel suo messaggio di addio). Lo ha fatto commentando il suo post sui social così: "Grande Theo, ci mancherai. Ti voglio bene"
Theo Hernandez: "Me ne vado a testa alta"
Dopo l'ufficialità del suo passaggio all'Al Hilal, su Instagram è arrivato anche il messaggio di addio di Theo Hernandez: "Dopo sei anni in questo club, è arrivato il momento di dire addio. Sono arrivato al Milan nel 2019 con sogni, voglia e l’entusiasmo di indossare una maglia ricca di storia. Oggi me ne vado dopo aver vissuto momenti indimenticabili, come la vittoria della Serie A e della Supercoppa Italiana, e soprattutto dopo aver condiviso lo spogliatoio con persone straordinarie. Grazie di cuore ai miei compagni, a ogni allenatore che ha creduto in me, e in particolare a Paolo Maldini, per la sua vicinanza, visione e leadership. E grazie alla tifoseria rossonera, che è sempre stata presente, nei momenti belli e in quelli difficili. Sentire il vostro sostegno è stato un privilegio che non dimenticherò mai e che porterò per sempre nel cuore. La mia decisione di andarmene non è stata facile. Ho sempre saputo dove volevo stare, e il Milan è sempre stata la mia priorità. Ma, purtroppo, non tutto dipende da una sola persona. La direzione che ha preso il club e alcune decisioni recenti non rispecchiano i valori né l’ambizione che mi hanno portato qui. È il momento di chiudere un capitolo e iniziarne un altro, diverso, ma altrettanto importante per me. Me ne vado a testa alta, perché ho sempre dato tutto per questo club, impegnandomi al massimo e condividendo gli stessi sogni di questa tifoseria. Me ne vado con il cuore pieno, e con la speranza che molto presto il Milan torni al posto che merita. Milano sarà sempre parte di me. Forza Milan Sempre".
