Calciomercato, spesi oltre 8 miliardi di euro in estate: il report della Fifa
REPORT FIFAIntroduzione
Come evidenziato dalla Fifa nel suo report, il calciomercato estivo internazionale ha superato i precedenti record di attività (quasi 12mila trasferimenti) e spesa con la cifra di 9,76 miliardi di dollari (8,36 miliardi di euro). Si tratta di un aumento del 50% rispetto allo stesso periodo del 2024. Oltre 3 miliardi di dollari sborsati dall'Inghilterra, c'è anche l'Italia sul podio con 950 milioni. Significativi anche i dati su incassi, saldi, modalità di acquisto e scelte di mercato in Serie A. Ecco tutti i numeri
Quello che devi sapere
Un calciomercato mai visto
Si fa riferimento alla sessione di mercato estiva, finestra di metà anno del 2025 (dal 1° giugno al 2 settembre) inclusi i trasferimenti conclusi nella parentesi speciale (dall'1 al 10 giugno) per il Mondiale per Club. I dati emersi nel report della Fifa confermano un altro periodo di crescita nei trasferimenti internazionali dei giocatori nel calcio maschile ma anche in quello femminile. Superati i precedenti record di attività e spesa: quasi 12 mila trasferimenti internazionali sono stati conclusi durante il mercato estivo. Si tratta di un primato, ma non è l'unico

Spesi 8,36 miliardi di euro
La spesa per i diritti di trasferimento è salita a 9,76 miliardi di dollari, ovvero 8,36 miliardi di euro: si tratta della cifra più alta mai registrata a metà anno e con un aumento di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo del 2024. Ecco il confronto con gli ultimi anni:
- 2021: spesi 3,85 miliardi di dollari
- 2022: spesi 4,95 miliardi di dollari (+28,57%)
- 2023: spesi 7,43 miliardi di dollari (+50,10%)
- 2024: spesi 6,46 miliardi di dollari (-13,05%)
- 2025: spesi 9,76 miliardi di dollari (+51,08%)
L'Inghilterra domina, c'è anche l'Italia
Chi conferma il suo ruolo di leader mondiale negli investimenti sui giocatori è l'Inghilterra, che ha sborsato oltre 3 miliardi di dollari in trasferimenti. Si tratta dell'importo più alto mai speso da una singola Federazione. Significativo anche il bilancio dell'Italia, che si piazza sul podio con 950 milioni di dollari alle spalle della Germania (980). Di seguito la top 10 mondiale per spese:
- Inghilterra: 3,19 miliardi di dollari
- Germania: 980 milioni di dollari
- Italia: 950 milioni di dollari
- Francia: 730 milioni di dollari
- Spagna: 666 milioni di dollari
- Arabia Saudita: 552 milioni di dollari
- Portogallo: 439 milioni di dollari
- Turchia: 359 milioni di dollari
- Brasile: 241 milioni di dollari
- Olanda: 231 milioni di dollari

Premier davanti a tutti per incassi
L'altissimo numero di trasferimenti e investimenti riserva inevitabilmente un ruolo da protagonista all'Inghilterra anche alla voce 'guadagni'. Incassi superiori a 1 miliardo di dollari anche per Francia e Germania, mentre l'Italia scivola al 4° posto con 888 milioni di dollari ricavati in estate:
- Inghilterra: 1,55 miliardi di dollari
- Francia: 1,27 miliardi di dollari
- Germania: 1,25 miliardi di dollari
- Italia: 888 milioni di dollari
- Spagna: 760 milioni di dollari
- Belgio: 464 milioni di dollari
- Brasile: 460 milioni di dollari
- Olanda: 452 milioni di dollari
- Portogallo: 448 milioni di dollari
- Danimarca: 213 milioni di dollari
Saldi negativi: Italia 8^
Nel rapporto tra spese e guadagni, ritroviamo la Premier League col dato più alto (quasi -1,65 miliardi di dollari) davanti ad Arabia Saudita (-451 milioni) e Turchia (-164). Nella top 10 mondiale c'è anche l'Italia, ottava con un saldo negativo pari a -63 milioni. Ecco i dati:
- Inghilterra: -1,649 miliardi di dollari
- Arabia Saudita: -451 milioni di dollari
- Turchia: -164 milioni di dollari
- Galles: -93 milioni di dollari
- Qatar: -92 milioni di dollari
- Russia: -79 milioni di dollari
- Stati Uniti: -68 milioni di dollari
- Italia: -63 milioni di dollari
- Emirati Arabi Uniti: -62 milioni di dollari
- Messico: -12 milioni di dollari

Nessuno come la Francia per saldo positivo
Discorso opposto per chi ha maturato i numeri migliori nel rapporto tra investimenti e guadagni: ne sa qualcosa la Francia, che matura un utile di +543 milioni di dollari davanti a Belgio (+327) e Germania (+274). E gli altri Paesi?
- Francia: +543 milioni di dollari
- Belgio: +327 milioni di dollari
- Germania: +274 milioni di dollari
- Olanda: +220 milioni di dollari
- Brasile: +219 milioni di dollari
- Danimarca: +143 milioni di dollari
- Argentina: +110 milioni di dollari
- Spagna: +94 milioni di dollari
- Austria: +84 milioni di dollari
- Repubblica Ceca: +80 milioni di dollari
Uscite, entrate e modalità di acquisto
In Italia la divisione professionistica maschile ha registrato più movimenti in uscita (394) rispetto alle entrate (307). Negli ultimi cinque anni la differenza non era mai stata così importante: un anno fa le uscite erano state 349 contro le 332 entrate. E, in generale, il flusso di uscita del 2025 conferma un aumento costante a partire dal 2021 (quando furono 295). Entrando nel dettaglio, invece, i club italiani hanno tesserato nuovi giocatori con queste modalità:
- Ritorni dai prestiti: 54
- Acquisti a titolo definitivo: 110
- Svincolati: 162
- Prestiti: 68

Dove compra l'Italia...
La tendenza porta in Ligue 1, dove il numero di giocatori portati in Serie A (44) stacca sensibilmente gli altri campionati di riferimento (Spagna con 28 e Inghilterra con 24). A livello di spese nei campionati, la Ligue 1 (189 milioni di dollari) batte la Premier League (175). Così la top 5:
- Francia: 44 giocatori
- Spagna: 28 giocatori
- Inghilterra: 24 giocatori
- Germania: 21 giocatori
- Olanda: 20 giocatori

... E dove cede
Chi ha prelevato dall'Italia è stata soprattutto la Spagna (37 calciatori) davanti a Francia e Germania, entrambe con 30 giocatori. E a sorpresa c'è anche la Romania, ma è dall'Inghilterra che sono arrivati gli investimenti maggiori (397 milioni di dollari).
- Spagna: 37 giocatori
- Francia: 30 giocatori
- Germania: 30 giocatori
- Turchia: 24 giocatori
- Romania: 18 giocatori

Record anche per il calcio femminile
Non solo numeri impressionanti nel mondo maschile. Il calcio professionistico femminile ha registrato una crescita particolarmente forte con oltre 1.100 trasferimenti completati. E il mercato ha stabilito un nuovo record: la spesa per le commissioni di trasferimento ha raggiunto i 12,3 milioni di dollari (10,5 milioni di euro) con un aumento di oltre l'80% rispetto a metà del 2024. Gli Stati Uniti si sono distinti come il maggiore investitore con oltre 4 milioni di dollari, la cifra più alta mai registrata per il calcio femminile. Le Federazioni leader per numero di trasferimenti in entrata sono state Germania, Inghilterra e Stati Uniti

Numeri in continuo aumento
Nel complesso, attraverso i dati del report Fifa, i risultati di metà anno del 2025 evidenziano la continua espansione della mobilità internazionale dei giocatori e la crescente portata del sistema di trasferimenti globale. "Abbiamo osservato un mercato dei trasferimenti in pieno svolgimento sia nel calcio maschile che in quello femminile - ha spiegato Emilio Garcia Silvero, Chief Legal & Compliance Officer della Fifa -. Sebbene si tratti di uno sviluppo rilevante nel calcio maschile, a un anno dai Mondiali del 2026, l'aumento dei trasferimenti nel calcio femminile è altrettanto notevole poiché conferma la crescita esponenziale del calcio femminile a livello di club"