Introduzione
Il mercato panchine dell'estate 2025 si preannuncia caldissimo e (forse) pieno di colpi di scena con ben sei squadre delle prime otto della classifica finale che potrebbero cambiare guida tecnica, se non addirittura un clamoroso en plein di otto su otto! La mente non può che tornare all'estate recente più simile, quella del 2021, dove cambiarono allenatore (anche in quel caso) sei squadre delle prime otto della classifica finale, e addirittura otto delle prime dieci. Ma ricordi chi erano stati i protagonisti?
Quello che devi sapere
1) INTER: da Conte a Inzaghi
Una squadra che ha appena vinto lo scudetto e cambia allenatore? Non è una novità in Serie A… E anche sul tema attualità c'è il nome di Antonio Conte e il rebus su quale sarà la sua decisione dopo aver vinto lo scudetto col Napoli. Quell'estate del 2021, tra l'altro, era la terza stagione consecutiva in cui la squadra campione d'Italia cambiava allenatore: nel 2019 Juve-Allegri, nel 2020 Juve-Sarri e nel 2021, appunto, Inter-Conte
4) JUVENTUS: da Pirlo ad Allegri
Un altro nome legato all'attualità del mercato allenatori 2025, quello di Max Allegri. Ieri come oggi la Juve ripartiva dal quarto posto, sostituendo un giovane allenatore al primo anno e puntando su un… ritorno. Le uniche due squadre delle prime dieci posizioni della stagione 2020/21 a non cambiare allenatore furono il Milan (2°) che finì con Pioli e ripartì con Pioli, andando poi a vincere lo scudetto; e l'Atalanta (3°), ancora in pieno ciclo Gasp.
5) NAPOLI: da Gattuso a Spalletti
Col Napoli Gattuso aveva vinto nel maggio del 2020 la Coppa Italia, quarto trofeo dell'era De Laurentiis. La scelta per il cambio di panchina ricadde su uno Spalletti fermo da due anni (era stato sostituito da Conte all'Inter nel 2019 in questo continuo intreccio di nomi). La scelta, a posteriori, fu più che indovinata, visto fu proprio l'attuale Ct della Nazionale italiana a guidare il club (nel giro due due stagioni) allo storico scudetto che mancava da trentatré anni.
6) LAZIO: da Inzaghi a Sarri
La famosa teoria del domino, senza scomodare geopolitica, Guerra fredda e il presidente Eisenhower. L'intreccio qui è tutto con l'Inter: il 26 maggio del 2021 - dopo una cena col presidente Lotito - il rinnovo di Inzaghi con la Lazio sembra cosa fatta ma, nel giro di pochi giorni, tutto cambia: a inizio giugno l'Inter lo ufficializza come successore di Conte e la Lazio punta su Sarri, lui ufficializzato meno di una settimana dopo. La sua avventura precedente? Alla Juve, sostituito da Pirlo, sostituito dall'Allegri bis.
7) ROMA: da Fonseca a Mourinho
Un vero colpo di scena, da lasciare tutti quanti pietrificati. Con Fonseca il rapporto era chiuso ormai da tempo (4 maggio, due settimane prima della fine del campionato) e aleggiava da tempo un grande mistero su chi dovesse sedersi sulla panchina dell'Olimpico… Tutto questo vi ricorda qualcosa? Alla fine il prescelto, the one, come dicono gli inglesi, non era nessun altro che lo Special One, José Mourinho. Alla prima stagione trionfa subito in Europa col successo in Conference.
8) SASSUOLO: da De Zerbi a Dionisi
L'ottava forza di quel campionato era stato il Sassuolo che, dopo tre anni chiusi quasi sempre nella parte sinistra della classifica, vede partire De Zerbi, pronto a iniziare la sua carriera all'estero (Shakhtar). La scelta ricade quindi su Dionisi, l'uomo che aveva appena portato l'Empoli in Serie A e, dunque, protagonista diretto di un altro cambio di panchina di quell'estate (Andreazzoli al suo posto).
Gli altri 6 cambi di panchina
Con l'ennesimo parallelismo tra estate 2021 ed estate 2025, anche Claudio Ranieri era stato protagonista di una delle novità stagionali, lasciando una Samp da nono posto in campionato e la panchina a D'Aversa (che col Parma era appena retrocesso in B). Cambiava anche il Verona (decimo in quella stagione appena conclusa): da Juric a Di Francesco; mentre la Fiorentina (13°) passava da Iachini a Italiano, che aveva appena lasciato lo Spezia (15°) e il suo posto a Thiago Motta. Ricordate il Verona da Juric a Di Francesco? Bene, nell'estate del 2021 Juric è anche l'uomo che sostituisce Nicola al Torino (17° a fine stagione). E anche una neopromossa aveva cambiato allenatore: l'Empoli, appunto, da Dionisi (andato al Sassuolo per De Zerbi) ad Andreazzoli.
- 9) SAMPDORIA: da Ranieri a D'Aversa
- 10) VERONA: da Juric a Di Francesco
- 13) FIORENTINA: da Iachini a Italiano
- 15) SPEZIA: da Italiano a Thiago Motta
- 17) TORINO: da Nicola a Juric
- Neopromossa, EMPOLI: da Dionisi ad Andreazzoli
