Atalanta, la classifica delle cessioni record di calciomercato
LA CLASSIFICA
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Maehle saluta l'Atalanta, va al Wolfsburg per 13 milioni ed entra anche lui nella top 20 delle cessioni più costose della storia del club. Altri due addii nell'estate del 2023 in classifica: Boga e il leader assoluto Hojlund. Dati Transfermarkt
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- al Monza per 12 mln (2023) *
- Tornato nel club dove era cresciuto dopo essere esploso con l'Atalanta, che lo aveva comprato per 7 milioni dal Milan nel 2017. In mezzo la conquista dell'Europeo con la Nazionale
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- alla Roma per 14 mln (2001)
- E' una delle grandi speranze azzurre per il ruolo di portiere quando la Roma di Capello, vincitrice dello scudetto, investe pesantemente su di lui, dopo una stagione con 30 presenze e 31 reti subite con la maglia dell'Atalanta
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- al Bologna per 14,5 mln (2021)
- Concretizzatasi nel gennaio del 2020, con un iniziale prestito e poi l'obbligo di riscatto scattato nel febbraio 2021. Per Barrow sono 52 le presenze in nerazzurro con 8 gol prima dell’addio.
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- al Milan per 15 mln (2001)
- Uno dei gioiellini del settore giovanile, dopo un'ottima stagione d'esordio in A piomba su di lui il Milan. Un anno in rossonero prima di girare tra Parma, Torino, Sampdoria e Messina, fino al ritorno all'Atalanta nel 2006. Per una stagione sola, perché poi passa al Celtic
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- al Nizza per 18 mln più bonus (2023)
- Arrivato a Bergamo a gennaio 2022 per 22 milioni di euro dal Sassuolo, l'ivoriano ha faticato soprattutto nei primi sei mesi in nerazzurro. Nella stagione 2022-2023, invece, ha chiuso l'annata con 25 presenze, 2 gol e 5 assist
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- alla Juventus per 19 mln (2017)
- Emerso grazie a Gasp con 66 presenze e ben 10 gol segnati, pagato 15 milioni dai bianconeri e successivamente inserito dalla Juve nella trattativa col Milan per Bonucci: valutato 40 milioni di euro, quattro sono stati destinati proprio all’Atalanta come premio di valorizzazione.
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- all'Inter per 20,5 mln* (2017)
- Dopo il prestito di gennaio 2017 (2 milioni), l'Inter versa altri 20,5 mln l’estate seguente per averlo. Classe 1994, Gagliardini aveva disputato solo 14 presenze tra campionato e Coppa con Gasperini: quanto basta per spingere la sua pretendente ad investire una somma importante.
* in totale 22,5 mln considerando il prestito della stagione precedente
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- al Leicester per 20,9 mln (2020)
- L'Atalanta lo aveva scovato nel Genk nel 2017, pagandolo 6,5 milioni. Dopo 95 partite, 8 gol, 10 assist e un ruolo fondamentale nella scacchiera di Gasp (corsa Champions compresa) lo ha acquistato il Leicester per tre volte tanto quello che era costato.
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- alla Roma per 21 milioni (2019)
- 2 milioni di prestito e 13 di riscatto obbligatorio (oltre ad altri bonus al verificarsi di determinati obiettivi) per il difensore pagato 300mila euro dalla Dea al Perugia nel gennaio 2017. Per lui 7 gol in 48 presenze alla corte di Gasperini, tanto da guadagnarsi le porte della Nazionale e l’avventura nella capitale.
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- alla Roma per 22 mln (2018)
- Prestato per 5 milioni nell’estate 2018 (dopo essere stato pagato appena 5 milioni dal Benfica) e poi riscattato dalla Roma per ulteriori 21 milioni di euro. Per Cristante, a Bergamo, 15 reti in 59 gare disputate.
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- all'Inter per 31,10 mln (2017)
- Nove partite per lui con Gasperini, con l'Inter che lo lascia in prestito a Bergamo per tutto il 2017-18, e poi in prestito a Parma nel 2018-19. Nell'Inter è diventato presto un titolare inamovibile della difesa, conquistando anche la Nazionale
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- al Milan per 32 mln (2017)
- Era partito (nell'estate del 2017) inizialmente in prestito per 8 milioni, affare ultimato con altri 24 milioni versati dai rossoneri alla società di Percassi.
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- alla Juventus per 35 mln (2020)
- Scovato dall’Atalanta nel 2016 (e pagato 165mila euro!), il jolly svedese aveva accumulato solo 3 presenze e 102 minuti con Gasperini, ma la sua parentesi in prestito al Parma nel 2019-20 convinse i bianconeri ad accelerare l'acquisto per bruciare la concorrenza: 35 i milioni spesi dalla Juve, che l'ha poi ceduto al Tottenham di Conte
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- al Tottenham per 50 mln (2022)
- Acquistato dalla Juventus per 17 mln, nel 2021 viene girato al Tottenham in prestito con diritto di riscatto. Diritto che gli Spurs hanno esercitato versando ben 50 mln nelle casse della Dea
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- al Manchester United per 75 mln + bonus (2023)
- Acquistato dallo Sturm Graz per una cifra di 17,2 milioni di euro, l'attaccante danese è definitivamente esploso in Italia. In una stagione con la maglia dell'Atalanta ha segnato 10 gol in 34 partite tra campionato e Coppa Italia
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- Hojlund non è stata solo la cessione più redditizia nella storia dell'Atalanta, ma anche un affare "da manuale" per la Dea, che nel giro di un anno realizza una plusvalenza da record dopo aver valorizzato Hojlund quintuplicandone il valore. Pagato 17,2 mln e rivenduto a 75 (più bonus): +57,8 mln
- Prima del danese, le altre plusvalenze da record (tutte di circa 30 milioni) erano state realizzate con Kulusevski (+31,5 mln), Bastoni (+31), Romero (+30,7), Kessié (+30,5)