Roc Nation Sports, così il rapper Jay-Z sta costruendo il suo impero da procuratore sportivo
CalciomercatoQuasi 70 atleti in scuderia, stelle dello sport Usa ma anche due calciatori: Lukaku e Jerome Boateng. La Roc Nations Sports di Jay-Z nel 2017 ha generato più di 900 milioni di dollari dai contratti, ed è un gigante che vuole ora espandersi anche nel calcio
Jerome Boateng è stato il primo. Lukaku il secondo, per una Roc Nations Sports che si sta allargando sempre di più puntando dritto al mondo del calcio. A tessere le fila dell’alto c’è Jay-Z, al secolo Shawn Corey Carter, rapper, imprenditore, produttore discografico e da qualche anno anche procuratore sportivo. 69 i suoi assistiti: una ventina di giocatori di basket e altrettante stelle di football americano e baseball, qualche pugile e due calciatori, proprio il difensore tedesco del Bayern e l’attaccante belga del Manchester United. In piedi c’è un vero e proprio impero, con la Roc Nations Sports classificata da Forbes al 33° posto nella lista delle agenzie sportive più potenti nel settembre del 2017, dopo aver generato 21,8 milioni di dollari dalle commissioni, con contratti per un valore totale di 906 milioni. Numeri da capogiro. Come quelli del patrimonio di Jay-Z: qualcosa come 900 milioni che diventano 1,2 miliardi come coppia insieme alla moglie Beyonce. In carriera ha vinto 21 Grammy, ha un’etichetta discografica, una di moda, il servizio di streaming musicale Tidal, una marca di champagne e molto altro ancora. Cosa manca? Il potere sul calcio.
“Con noi solo i migliori”
Al tempo della classifica stilata da Forbes il parco giocatori di Jay-Z era di 33 clienti, ora il numero si è raddoppiato a 69. Il primo fu la star del baseball Robinson Cano nel 2013. Mentre la punta di diamante è la stella NBA Kevin Durant. Il primo calciatore di sempre è stato invece Boateng, che firmò nel 2015: “Quel giorno presi con me mia sorella e il mio migliore amico per andare a trovare Jay-Z nella sua villa - aveva detto il centrale tedesco al quotidiano Welt am Sonntag -. È stata una grande giornata con lui. Potremmo chiedergli qualunque cosa e lui ci accontenterebbe”. Ora lo ha seguito anche Lukaku, accolto in famiglia a New York anche se, per ora, è ancora rappresentato da Raiola. “Siamo fermi a due soli calciatori, ma stiamo cercando di espandere la nostra scuderia calcistica quando ci saranno le giuste opportunità” - rivela il Daily Mail citando una fonte interna alla società. “Come selezioniamo i nostri assistiti? - ha invece detto il presidente della Roc Nation Sports Juan Perez a GQ - Guardiamo alle loro prestazioni, la loro storia, il personaggio e il valore di mercato. Ma sicuramente devi essere un atleta di un certo livello”.