Secondo il Mirror l'attaccante cileno è insoddisfatto della sua esperienza a Manchester e avrebbe mandato richiesta ai suoi agenti di trovargli una nuova squadra. In pole ci sono i parigini, tra i pochi a potersi permettere il suo stipendio
MANCHESTER UNITED, GIOCATORI DISERTANO EVENTO CON SPONSOR PER PROTESTA
Nella stagione complicata che sta vivendo il Manchester United emerge la figura di Alexis Sanchez. Il cileno sta affrontando il periodo più difficile della sua carriera e non sembrano esserci segnali che fanno pensare a un improvviso cambio di direzione. Arrivato a Old Trafford lo scorso gennaio, dopo averlo strappato alla concorrenza del City, con la maglia dei Red Devils non è mai riuscito ad esprimersi ad alti livelli. 26 le presenze totali con la formazione di Mourinho e appena 4 gol segnati. Ed è proprio il rapporto con l'allenatore ad aver complicato il suo adattamento a Manchester. Lo Special One, infatti, non ha risparmiato critiche in pubblico verso il suo attaccante, atteggiamento che ha inasprito il legame tra i due e 'depresso' ulteriormente l'ex Arsenal. Contro il West Ham, qualche settimana fa, il portoghese ha deciso di escluderlo per scelta tecnica dalla lista dei convocati ed è stata, probabilmente, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con il cileno che ha espresso tutta la sua delusione verso compagni di squadra e amici. La sua assenza contro la Juventus, nell'ultimo match di Champions League, è stata dettata da un problema muscolare accusato in Nazionale, ma non ha cambiato i pensieri di Sanchez. L'attaccante, come riporta il Mirror, pare infatti ormai intenzionato a cambiare aria, già a partire dalla prossima finestra di calciomercato, e avrebbe fatto richiesta ai suoi agenti di trovargli una nuova sistemazione.
In cima alla lista dei desideri del Nino Maravilla ci sarebbe il Psg. I parigini lo avevano già corteggiato quando si apprestava a lasciare i Gunners e ora potrebbero rifarsi sotto per arricchire un attacco già dotato di campioni del calibro di Neymar, Cavani e Mbappé. Il club francese, infatti, è uno dei pochi a potersi permettere il ricco ingaggio percepito dal centravanti classe '88, ma servirà comunque un'offerta allettante per convincere lo United a lasciarlo andare. Sanchez piace anche in Italia e in Spagna, dove ha già giocato con le maglie di Udinese e Barcellona prima di trasferirsi in Premier, ma è più difficile trovare in questi campionati qualcuno pronto a soddisfare le sue richieste economiche. Non è consuetudine che un top player lasci il suo club a gennaio, ma la storia tra Sanchez e il Manchester sembra davvero essere arrivata ai titoli di coda.