Chelsea, presentato ricorso al TAS per il blocco del mercato

Calciomercato

La società inglese ha presentato ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport contro la FIFA, che ha imposto il blocco del mercato a causa di violazioni sui trasferimenti di calciatori minorenni. "Il TAS non fornirà ulteriori informazioni, se non quando annuncerà la sua decisione", si legge nel comunicato emesso dal Tribunale

CHELSEA, CONFERMATO IL BLOCCO DEL MERCATO

SARRI: "IL RICHIAMO DELL'ITALIA È FORTE, AL CHELSEA UN ANNO PESANTE"

CALCIOMERCATO LIVE: TUTTE LE NEWS

Il Chelsea ha ufficialmente presentato ricorso al TAS contro la FIFA per il blocco del mercato, imposto dal principale organismo calcistico mondiale al club inglese a causa di alcune violazioni sui trasferimenti di calciatori minorenni. Nello specifico, il Chelsea, oltre ad aver ricevuto una multa di 600mila franchi, è stato punito con il blocco delle operazioni per la sessione estiva del calciomercato 2019 e per quella invernale del 2020 per aver violato l’articolo 19 del Regolamento in occasione del tesseramento di 29 giovani giocatori. I Blues, inoltre, sono anche stati ritenuti colpevoli di aver violato l’articolo 18bis del Regolamento e di aver influenzato altri club in materia di trasferimenti. Il Chelsea, che aveva anche fatto ricorso in appello senza successo, si è dunque rivolto al Tribunale Arbitrale dello Sport.

Il comunicato del TAS

Ad annunciare il ricorso della società inglese è stato lo stesso organismo giudiziario sportivo attraverso questa nota ufficiale: "Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha registrato il ricorso presentato dal Chelsea Football Club Ltd (CFC) contro la Fédération Internationale de Football Association (FIFA). Il ricorso è rivolto contro la decisione della Commissione d’Appello FIFA dell’11 aprile 2019, data in cui il Chelsea è stato dichiarato responsabile di aver violato i Regolamenti FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori. Tale decisione ha confermato di bandire il club dalla registrazione di nuovi giocatori, a livello nazionale e internazionale, per due sessioni complete e per due periodi consecutivi. È stata inoltre comminata una multa di 600.000 franchi al club, il quale è stato richiamato e messo in guardia sulla condotta futura. Le procedure d’appello si svolgono generalmente con uno scambio di comunicazioni scritte tra le parti, mentre un gruppo di arbitri TAS sarà convocato per ascoltare il ricorso. Quando il gruppo verrà formalmente costituito, verrà emesso un calendario procedurale. Al momento non è possibile dire quando verrà emesso il Lodo Arbitrale per questo argomento. Il TAS non fornirà ulteriori informazioni in merito a questa procedura, ad eccezione dell’emissione di un comunicato stampa che annuncerà la decisione".