Calciomercato, Hazard saluta il Chelsea: "Partire la scelta più difficile della mia vita"

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Il belga, passato al Real dopo sette anni a Londra, ha voluto salutare con una lunga lettera i tifosi Blues: "Sarete sempre speciali per me. Spero possiate capire la mia scelta, perché sto realizzando il sogno che avevo fin da ragazzino. Non sarei mai partito per un qualunque altro club diverso dai Blancos"

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Sette anni con la stessa maglia non si possono dimenticare. Hazard lascia il Chelsea, dove era arrivato a 21 anni. Entrato da talento pronto ad esplodere, uscito da campione affermato. Adesso lo aspetta il Real Madrid, laddove avrà il difficile compito di far dimenticare Cristiano Ronaldo. Giocherà con la sua 7 sulle spalle, un peso niente male. Il belga non vede l'ora, ma nel frattempo ha rivolto un ultimo pensiero ai tifosi del Chelsea, la sua seconda famiglia: "Adesso sapete che giocherò con il Real Madrid - ha scritto in una lunga lettera di saluti pubblicata sulla propria pagina Facebook - non è un segreto che giocare lì fosse il mio sogno. Lo è da sempre, fin da quando ero un ragazzino, fin dal mio primo gol. Ho cercato di fare del mio meglio per non distrarre me stesso o la squadra in questo difficile periodo di speculazione e attenzione da parte dei media, specialmente negli ultimi 6 mesi. Ora i club hanno raggiunto un accordo. Spero capiate la mia decisione. Ho scelto di aprire un nuovo capitolo, prorprio come chiunque di voi dovrebbe fare davanti ai propri sogni. Lasciare il Chelsea è la decisione più importante e più dura della mia carriera fino ad oggi. Vorrei che una cosa restasse chiara: ho amato ogni momento vissuto al Chelsea e non sarei mai partito per un qualunque altro club diverso dal Real. Avevo solo 21 anni quando sono arrivato, quindi sono cresciuto come uomo e calciatore insieme a tutti voi. Mi avete aiutato a diventare il Capitano del Belgio dopotutto. Ci sono stati ovviamente momenti difficili, per la squadra e per me, ma questo è il calcio professionistico. Tuttavia, il calcio per me è avere una palla fra i piedi, giocare e godermi ogni momento. Siamo fortunati a fare questo lavoro e il mio consiglio è sempre uno soltanto: gioca a calcio e divertiti!

Le vittorie e i momenti speciali 

La mente torna indietro nel tempo dunque. Hazard si è tolto più di qualche soddisfazione con la maglia dei Blues: "Anche quando non stavamo giocando bene, ho cercato di fare del mio meglio e questo grazie al vostro straordinario supporto. Lo spirito combattivo, il desiderio di non mollare mai fanno parte della cultura del Chelsea e provengono direttamente da voi tifosi. Ci sono tanti momenti speciali da ricordare, ho avuto la fortuna di aver vinto più partite di quante ne abbia perse. Ogni premio di squadra e individuale è stato incredibile. Un giorno sarò in grado di sedermi davanti a una birra e parlare o ridere con orgoglio del mio rigore sbagliato contro il Palace, o di quei gol contro il Tottenham, l'Arsenal o il Liverpool. I ricordi sono così vividi, spero che per voi sia lo stesso. Che fosse in tournée negli Stati Uniti, o a Sunderland il martedì sera o in Russia il giovedì o al Bridge mi avete sempre supportato e incoraggiato a giocare a calcio e ad essere me stesso. Abbiamo vinto la FA Cup, League Cup, Europa League e Premier League come una famiglia. E naturalmente la finale di Baku un paio di settimane fa è stato il modo perfetto per finire una lunga e difficile stagione seguita alla la Coppa del Mondo. Il Chelsea e soprattutto i tifosi del Chelsea saranno sempre speciali per me e la prossima stagione guarderò per primi i loro risultati. Spero che la Champions ci faccia giocare contro, così potremo incontrarci di nuovo. Devo ringraziare il proprietario Abramovich per avermi aiutato a realizzare non uno, ma due sogni: il mio primo diventare un giocatore del Chelsea. Il secondo diventare un giocatore del Real Madrid. Auguro a ciascuno di voi il meglio, amici miei. Eden".