Inzaghi, inizia l'avventura al Bologna: l'allenatore a Casteldebole incontra anche Prodi

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Foto di Sabrina Orlandi (Radio Bruno)
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Inizia l'avventura al Bologna per Pippo Inzaghi: il futuro allenatore rossoblu è arrivato al centro sportivo per visitare le strutture e prendere contatto con il nuovo club. Curioso incontro con l’ex Premier, a Casteldebole insieme ai nipotini: "Spero porti energia", ha detto Prodi

BOLOGNA, UFFICIALE: INZAGHI NUOVO ALLENATORE

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L’avventura di Filippo Inzaghi al Bologna è iniziata. Terminata l’esperienza alla guida del Venezia con l’eliminazione in semifinale playoff di Serie B per mano del Palermo, l’ex attaccante è pronto a sedersi nuovamente in panchina in Serie A, campionato nel quale ha già allenato il Milan nella stagione 2014/15. Inzaghi è stato scelto dal club rossoblu per il dopo-Donadoni: il futuro allenatore è arrivato in giornata al centro sportivo di Casteldebole, dove ha iniziato a prendere contatto con la nuova realtà. 'Superpippo' ha visitato tutte le strutture insieme al suo staff, poi si è intrattenuto con i dirigenti del club rossoblu. Non soltanto, nel suo primo giorno al Bologna Inzaghi ha anche incontrato un tifoso particolare, l’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi.

Prodi: "Spero che Inzaghi porti energia"

Proprio così, l’ex Premier si trovava al centro sportivo del Bologna insieme ai nipotini, tra le altre cose grandi fan proprio di Inzaghi. E’ così che il nuovo allenatore ha avuto modo di incontrare e scambiare due battute con il tifoso d’eccezione. I contenuti della discussione sono stati svelati dallo stesso Prodi: "Ho deciso di dedicare una giornata ai miei nipotini – ha detto l’ex Premier ai microfoni di Radio Bruno – e così siamo venuti al centro sportivo di Casteldebole. Abbiamo fatto una serie di incontri improvvisi ed inaspettati. Prima Di Vaio ci ha portato a visitare tutte le strutture del centro, poi i ragazzini hanno incontrato Simone Verdi: erano tristi per la sua partenza. Successivamente è arrivato Inzaghi, al quale ho voluto fare un in bocca al lupo. Spero che il nuovo allenatore possa portare l’energia che è mancata nella parte finale dell’ultimo campionato. Vedere certe partite è stata veramente una sofferenza".

Il saluto di Inzaghi al Venezia

Prima di iniziare la nuova avventura sulla panchina del Bologna, Filippo Inzaghi ha voluto ringraziare il Venezia, club con il quale in due stagioni ha conquistato prima la promozione dalla Serie C alla B, poi l’accesso ai playoff per la promozione in Serie A. Momenti indimenticabili quelli sulla panchina arancioneroverde per Inzaghi, che si è aperto attraverso una lunga lettera apparsa sui propri canali social ufficiali. "Sono stati due anni fantastici – ha detto l’allenatore -, quello che abbiamo fatto non lo dimenticherò mai. Meritavamo qualcosa in più, ma nella vita bisogna fare delle scelte a volte anche complicate. Due anni fa ho scelto questo progetto, ho avuto l’umiltà di scendere in Lega Pro. Nel primo incontro parlai cinque minuti con Perinetti e con il presidente, capii subito che si sarebbe potuto lavorare nella maniera che piace a me. Tutti mi hanno aiutato in questi due anni fantastici, ieri sera quello che ci è successo all’aeroporto a Palermo è stato a dir poco significativo. Ognuno andrà per la propria strada dopo questi due anni, sinceramente non si poteva fare di più, ma quello che abbiamo fatto assieme non lo cancellerà mai nessuno. Per arrivare dove siamo arrivati quest’anno abbiamo fatto il massimo, da domani penserò al futuro, il mio avvocato ha ricevuto qualche richiesta e la mia risposta è che avrebbero dovuto aspettare il giorno dopo la fine dei playoff del Venezia. Il ringraziamento maggiore va al mio staff, non so se io andrò in Serie A, ma i miei giocatori l’avrebbero meritata. L’ultimo ringraziamento va ai tifosi, che ci sono sempre stati vicino e ci hanno dato una grande mano. Grazie anche a voi, a volte ci siamo innervositi, ma il rapporto è sempre stato leale e sincero. Non ho voluto sentire nessuno in queste settimane perché ci credevo fortemente, avremmo meritato forse qualcosa di più. Stamattina ho incontrato il presidente e a volte bisogna chiudere in bellezza facendo anche scelte complicate". Adesso per lui inizia una nuova avventura: il Bologna lo aspetta.