L'amministratore delegato bianconero ha fatto il punto sulle maggiori trattative di mercato: Bonucci e Higuain. "Con il difensore c'è stima reciproca, ma in quel reparto siamo al completo. Gonzalo è un grande professionista, stiamo valutando il suo futuro con l'entourage"
Protagonista di campo e calciomercato, la Juventus. Dall’acquisto di Cristiano Ronaldo al possibile asse col Milan che potrebbe portare al ritorno di Leonardo Bonucci, i bianconeri catalizzano le attenzioni. Presente al sorteggio dei calendari per la prossima stagione di Serie A, l’amministratore delegato Beppe Marotta ha parlato così ai microfoni di Sky Sport, cominciando proprio dalla trattativa con i rossoneri: “Non mi meraviglio delle notizie che circolano. Il tutto nasce semplicemente che per cordialità abbiamo incontrato Leonardo, che si era appena insediato nell’area tecnica del Milan e abbiamo scambiato delle opinioni sul calcio che ha ritrovato. In quest’occasione ci ha messo al corrente della grande stima che Bonucci ha mantenuto nei confronti della Juventus e ho percepito la volontà di un riavvicinamento. Il tutto si è fermato qui. Anche perché al momento siamo al completo in difesa, ferma restando la grande stima reciproca tra noi e il difensore”.
Il futuro di Higuain
L’arrivo di Cristiano Ronaldo ha messo in discussione la permanenza di Gonzalo Higuain, determinante nei successi ottenuti dalla Juve nelle ultime due stagioni. Il giocatore ha avuto offerte principalmente da Milan e Chelsea. “È tuttora un calciatore importante per noi. Ora ovviamente c’è una concorrenza maggiore, ma è un professionista e stiamo valutando il suo futuro insieme a chi lo rappresenta. Noi abbiamo un grande rispetto per lui” ha spiegato l’a.d. della Juve.
Obiettivi stagionali
È normale ragionare più in grande, adesso che i bianconeri possono contare su uno dei giocatori più forti della storia. Marotta ha dichiarato gli obiettivi stagionali, chiedendo però la massima concentrazione: “Il calcio resta uno sport di squadra e il pericolo di andare su campi di provincia e andare in difficoltà persiste comunque. Basti pensare a Crotone la scorsa stagione. Poi quando si affrontano avversari di livello come la Juventus e con campioni così affermati, si trovano motivazioni maggiori. Con l’arrivo di Cristiano vogliamo fare benissimo in Champions, con la speranza che lui e i suoi compagni ci possano regalare questa grande soddisfazione. Siamo orgogliosi di aver portato un giocatore così in Italia, grazie al presidente Agnelli: ne guadagnerà tutto il calcio italiano”.